Corsi di italiano per stranieri e dedicati alle badanti: proseguono le lezioni di Itaca nella nuova sede

A Corsico riprendono i corsi di italiano per stranieri e dedicati alle badanti: attenzione però al cambio di sede. Le lezioni ricominceranno in biblioteca, a causa della chiusura necessaria per inagibilità della struttura di via Dante.

Corsi di italiano per stranieri e dedicati alle badanti: proseguono le lezioni di Itaca nella nuova sede

CORSICO – Corsi di italiano per stranieri, divisi per livelli di conoscenza della lingua, e per le badanti che possono approfittare della pausa pranzo pomeridiana per migliorare il proprio italiano.

Cambio di sede: si terranno nella Casa delle Associazioni

È ricominciato il ciclo di lezioni dell’associazione Itaca, in collaborazione con il Comune, nella sede della Casa delle Associazioni, in via Roma, di fronte al Municipio. Gli incontri si tenevano nella biblioteca, nella struttura di via Dante chiusa per inagibilità, in seguito alle analisi strutturali sull’edificio. Mentre la biblioteca si è trasformata temporaneamente in un punto prestito (con emeroteca) in via Cavour 3 (nell’immobile confiscato alla criminalità organizzata) l’associazione Itaca potrà continuare a svolgere le proprie attività in via Roma.

Corsi per sole donne, corsi serali e per chi lavora: tutti gli orari

Le lezioni sono così strutturate: il corso dedicato solo alle donne si tiene tutti i lunedì mattina, dalle 10.30 alle 12.30. I corsi serali si svolgono il lunedì e il giovedì, dalle ore 19.30 alle 21. Il terzo ciclo di lezioni è studiato appositamente per chi svolge il lavoro di badante e ha la pausa pomeridiana: tutti i mercoledì, dalle ore 14.15 alle ore 15.45. I corsi terminano il 6 giugno.

 L’assessore all’Associazionismo Di Stefano

“Siamo riusciti a trovare una soluzione per consentire all’associazione di svolgere le sue importanti attività, in particolare il seguitissimo corso di italiano per stranieri – commenta l’assessore all’Associazionismo Francesco Di Stefano –. Un'importante iniziativa di inclusione che i volontari svolgono da anni con passione e tanto impegno”.