Convegno CasaPound, partecipa anche il presidente onorario di Legambiente
Il primo a dissociarsi dalla presenza di Realacci è stato il Circolo Il Fontanile di Legambiente, Corsico e Buccinasco.
Convegno CasaPound, partecipa anche il presidente onorario di Legambiente.
Convegno CasaPound, partecipa anche il presidente onorario di Legambiente
“Ambiente e lavoro, dall’Ilva alla Green Economy”, è il titolo del convegno. Relatori: Alessandro Benvenuto, presidente commissione ambiente Camera dei Deputati; Vincenza Labriola, commissione ambiente Camera dei Deputati, professor Giampiero Joime, docente di economia dell’ambiente e del territorio; Simone di Stefano, segretario nazionale CasaPound Italia; Ermete Realacci, presidente Fondaziona Symbola e presidente onorario Legambiente.
Il prossimo 17 ottobre
Convegno in programma a Roma, palazzo Firenze, il 17 ottobre. In basso, a destra, il logo di CasaPound. Le critiche sono arrivate, sollevate da attenti cittadini indignati per la presenza, in particolare, del presidente onorario di Legambiente Realacci, a un convegno organizzato dalle forze di estrema destra.
Il Circolo Il Fontanile
Il primo a dissociarsi dalla presenza di Realacci è stato il Circolo Il Fontanile di Legambiente (Corsico e Buccinasco) che ha precisato: “Non è per noi accettabile che il nome di Legambiente sia associato a un evento di CasaPound. Seppur si parla di ambiente, la professionalità e competenza di un esponente dell’associazione non può dare visibilità e autorevolezza a iniziative di un partito politico di matrice neofascista”.
"Legambiente non c’entra nulla"
Da Corsico ai vertici nazionali di Legambiente: a dissociarsi ci ha pensato anche Edoardo Zanchini, vicepresidente, e Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente: “Sia chiaro che Legambiente con questa storia non c’entra nulla e chiederemo di togliere la sigla dal programma”, afferma Zanchini. “Realacci partecipa a titolo personale - proseguono dall'associazione ambientalista -, la nostra associazione è da statuto antifascista e continuerà ad abbracciare iniziative come maglietterosse, puliamo il mondo dai pregiudizi e welcome in Europe”.
Francesca Grillo