Più controlli sui mezzi pubblici: al via l'accordo tra polizia locale e Atm

Più controlli sui mezzi pubblici: al via l'accordo tra polizia locale e Atm.

Più controlli sui mezzi pubblici: al via l'accordo tra polizia locale e Atm

MILANO – Un passo avanti per la sicurezza dei viaggiatori, ma anche del personale di Atm, spesso costretto a subire aggressioni da soggetti violenti, che di risposta alla richiesta, più che legittima, di presentare il biglietto, aggrediscono i controllori, a volte con conseguenze anche gravi.

L'accordo siglato

Ma ora, “per prevenire situazioni di degrado, fenomeni di criminalità e presidiare la sicurezza degli utenti del trasporto pubblico locale”, è stato firmato un accordo di collaborazione tra il Comune e l’Azienda Trasporti Milanesi. A siglare il documento, il comandante della polizia locale, Marco Ciacci, e il direttore generale di Atm Arrigo Giana, alla presenza del vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo e del presidente di Atm Luca Bianchi. Il vicesindaco meneghino ha sottolineato il valore dell’azione integrata volta a migliorare i controlli e la prevenzione dei reati.

Cosa prevede

Gli agenti in divisa (in sinergia con quelli in borghese) saranno presenti non solo sui mezzi, ma anche in corrispondenza dei mezzanini delle metropolitane. Si intensificano così le attività del Nucleo Tutela Trasporto Pubblico (Nttp) della polizia locale, in accordo con gli agenti della sicurezza di Atm. Nel 2018, le attività di affiancamento hanno portato a 792 presidi nelle principali stazioni della metro, 1707 controlli a bordo dei treni delle linee, 812 pattugliamenti a bordo dei mezzi di superficie e a 710 fermate controllate.

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