Giornata contro la violenzA SULLE DONNE

Contro il femminicidio torna a Buccinasco il corteo "Sebben che siamo donne..."

L'importante appuntamento partirà alle ore 10.30 dal Muro delle Donne di via Tiziano 7

Contro il femminicidio torna a Buccinasco il corteo "Sebben che siamo donne..."
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Buccinasco contro il femminicidio e in ricordo delle donne che sono state uccise e continuano ancora a morire. Torna l'appuntamento  con la manifestazione organizzata dal Comune con l’associazione Artènergia e la collaborazione delle associazioni Accademia dei Poeti Erranti, Auser AttivaMente Buccinasco, Ugualmente Artisti, Pro Loco Buccinasco e Artemizie.

A Buccinasco il corteo "Sebben che siamo donne... paura non abbiamo"

BUCCINASCO - "Lo scorso anno, pochi giorni prima del corteo contro il femminicidio “Sebben che siamo donne… paura non abbiamo” l’Italia intera è stata sconvolta dalla notizia dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Si è tanto parlato e riflettuto. Di lei, del suo omicida, della apparente normalità di una storia tra ragazzi che può finire", con queste parole riflette su questo drammatico tema l'Amministrazione comunale di Buccinasco.

Un anno senza Giulia Cecchettin

"È passato un anno. È cambiato qualcosa? Le donne continuano a morire. Uccise. Dai loro mariti, ex compagni, fidanzati. Talvolta fanno notizia, la maggior parte no, titoli e nomi scorrono veloci nell’indifferenza, ci siamo abituati. Rassegnati a convivere con una cultura che non cambia - continua il Comune -. E invece no, non bisogna arrendersi, bisogna farsi sentire, gridare con forza che non vogliamo più violenza e che pretendiamo servizi e istituzioni preparati, presenti, solleciti, sensibili".

Parte dal "Muro delle donne" il corteo in memoria delle donne uccise

Domenica 24 novembre a Buccinasco si terrà la quarta edizione del corteo "Sebben che siamo donne… paura non abbiamo", in memoria delle donne uccise per femminicidio e dei loro orfani, con partenza alle ore 10.30 dal "Muro delle donne", in via Tiziano 7.

La manifestazione è organizzata dal Comune con l’associazione Artènergia e la collaborazione delle associazioni Accademia dei Poeti Erranti, Auser AttivaMente Buccinasco, Ugualmente Artisti, Pro Loco Buccinasco e Artemizie, con la volontà di mostrare alla cittadinanza la differenza che passa tra uno sterile numero e dei corpi in carne e ossa e, contemporaneamente, restituire memoria e solidarietà a queste donne, vittime di una mattanza che pesa sulla coscienza di tutta la società civile.

Un sasso rosso per non dimenticare

Saranno le donne ad "adottare" le donne uccise nell’ultimo anno, ne grideranno il nome e le ricorderanno con un sasso rosso in mano che andrà a comporre l’installazione sul piazzale delle Donne in via Emilia, punto di arrivo del corteo, dove si terranno performance musicali e artistiche con le associazioni del territorio. Chi desidera sfilare in corteo in rappresentanza di una donna portando un sasso rosso, può inviare il proprio nominativo e numero di telefono a: artenergia.teatro@gmail.com, entro e non oltre mercoledì 20 novembre, ponendo nell’oggetto del messaggio “Sebben che siamo donne 2024” (chi porta il sasso dovrà presentarsi in via Tiziano alle
9.45).

L'assessora Villa sull'importante appuntamento sempre partecipato

“Siamo fortunati a Buccinasco - dichiara Martina Villa –perché ogni anno riempiamo le nostre strade con un corteo rumoroso e commosso, siamo tante e tanti, siamo sempre di più a sentire l’urgenza di restituire memoria e solidarietà alle donne uccise, che non sono numeri che fanno statistica, sono storie, sogni, progetti, fatiche. Siamo fortunati perché queste storie le possiamo raccontare e conoscere grazie all’impegno di Artènergia e delle associazioni che organizzano questo evento.

E siamo orgogliosi, nel nostro Comune, di poter contare sul Servizio sociale che non lascia mai sole le donne, che si fa in quattro per allontanarle dalla violenza, così come la Polizia locale. Tuttavia, non bastiamo, le istituzioni tutte devono farsi carico della violenza sulle donne. Come il mondo del lavoro, della scuola, della sanità, della cultura".

Gli appuntamenti sul tema al cinema e a teatro

Mercoledì 27 novembre, l’appuntamento con la rassegna "Cinema, Mon Amour" curata da Pino Nuccio: sarà proiettato il film La donna promettente, di Emerald Fennel (rimandato a febbraio “La sposa bambina” inizialmente in programma).

Si terrà in biblioteca (via Fagnana 6) sabato 30 novembre alle ore 17 lo spettacolo Ferite a morte, lettura scenica tratta dall’omonimo libro di Serena Dandini a cura della Compagnia dei Gelosi.

 

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