Confidenziale | Federica Picchi, quella cultura scomoda e scartata torna protagonista: è Dominus Production

Federica Picchi, quella cultura scomoda e scartata torna protagonista

CORSICO - Ci siamo rivisti dopo circa 15 anni e il suo volto e il suo sguardo non hanno perso luminosità e profondità, così come non ha perso l’immancabile segno di croce prima della cena. È lei, Federica Picchi, testimone di quel che vuole Dio prima ancora del nichilismo del nostro tempo.

Chi è Federica Picchi

Scopriamo chi è Federica attraverso spunti che "rubiamo" dal sito della sua grande e nobile impresa: la Dominus Production.

Federica Picchi è un’imprenditrice nel settore della cultura (cinema, editoria, discografia). Con un background economico-finanziario, dopo la laurea in economia e commercio all’università Bocconi di Milano e una borsa di studio alla Georgetown University di Washington DC., lavora per diversi anni in una banca d’affari a Londra, dove si occupa di strutture di debito e derivati per gli Emerging Markets.

Compresa l’importanza della cultura come patrimonio di ogni essere umano, lascia la finanza e torna in Italia per fondare Dominus Production, case editrice e cinematografica, con la missione di diffondere storie vere di umana bellezza…

Tra i film Dominus ricordiamo Unplanned - La Storia vera di Abby JOHNSON, Cristiada, God’s Not Dead (Dio Non è Morto), God’s Not Dead 2, il Missionario - La preghiera come unica arma, Marie Heurtin - Dal Buio alla Luce. Sono solo alcuni dei titoli che hanno decretato il successo di Federica Picchi, che ha reso nobile la "cultura scartata perché scomoda". Per la forte valenza educativa dei suoi prodotti, Federica ne propone la fruizione alle scuole come fonte di stimolo alla crescita civica, culturale ed etica dello studente (confidenzialmente - in merito a questo, potete chiamare allo 055 0468 068 dal lunedì al venerdì 9:00-18:00).

Sintetizzare tutto questo non è facile; una cosa però mi viene da confermare della Dominus Production: che resta "una casa di produzione e distribuzione cinematografica, nonché una casa
editrice e discografica ad alto valore artistico e culturale, con un profondo contenuto etico e sociale. In un momento storico in cui la cultura valoriale sembra avere un peso marginale rispetto all’intrattenimento commerciale".

Raccontare il giusto, il bello, in questi tempi moderni non paga materialmente. Ma la
battaglia di Federica continua con una grande forza spirituale, in quella ricerca di rendere la cultura scartata, quella valoriale, l’unica e vera protagonista per una rinnovata civiltà, capace di "dare a Cesare quel che di Cesare e a Dio quel che di Dio".

Una vera ricerca dell’essenziale, così come è contenuto nel titolo di questo 45° Meeting di Rimini "Se non siamo alla ricerca dell’essenziale allora cosa cerchiamo?". È una domanda, commenta Bernhard Scholz che impegna la nostra persona nella sua totalità, mobilita la nostra ragione, muove la nostra intelligenza, incentiva le nostre relazioni, una domanda che si addentra nell’agone della nostra vita, aprendo una prospettiva nuova. Tutto questo mi piace, ed è quello che ho riscoperto nella vivacità di Federica Picchi.

Renato Caporale

Il film "Cabrini" presentato al Meeting di Rimini

Sarà presentato giovedì 22 agosto alle ore 21:00 al Meeting di Rimini l’anteprima (su invito ) del film  "Cabrini" che uscirà nelle sale cinematografiche ad ottobre. Film del 2024, diretto da Alejandro Gómez Monteverde, sarà presentato da Federica Picchi.

Maria Francesca Cabrini, nata nel 1850, fu religiosa e missionaria con il nome di Frances Xavier Cabrini. Inviata da Papa Leone XIII a New York per assistere le ondate di immigrati italiani, che si riversavano su Ellis Island, si rivelò estremamente scaltra e determinata. Abilissima ad aprire cuori e portafogli, riuscì a fondare numerosi ospedali e orfanotrofi dedicati agli italoamericani. Fu la prima cittadina americana a essere canonizzata, nel 1946.

Nel cast interpreti noti: Cristiana Dell’Anna, Giancarlo Giannini, David Morse e John Lithgow.
In collaborazione con AIC (Associazione Italiana Centri Culturali).

Biglietti su invito, maggiori informazioni scrivendo all’email: segreteria@centriculturali.org.