il rinnovo

Con il contributo "Bonus Comune Asili Nido" Buccinasco azzera la retta del nido

Il sindaco Pruiti: "Crediamo sia doveroso da parte delle Istituzioni favorire l’accesso a questo servizio, consentendo ai genitori di lavorare con la serenità di affidare i propri figli a personale competente"

Con il contributo "Bonus Comune Asili Nido" Buccinasco azzera la retta del nido
Pubblicato:

Buccinasco rinnova la misura "Bonus Comune Asili Nido 2024/2025" con la quale integra con risorse del bilancio comunale le misure di sostegno previste dalla Regione e dall’INPS.

La Giunta rinnova  il "Bonus Comune Asili Nido"

BUCCINASCO - "Il Comune di Buccinasco sostiene concretamente le famiglie, la genitorialità e la conciliazione vita/lavoro e anche per l’anno educativo 2024/2025 ha rinnovato la misura “Bonus Comune Asili Nido” che di fatto azzera la retta del nido", lo comunica una nota del Comune che spiega inoltre che   la misura integra con risorse del bilancio comunale le misure di sostegno già previste dalla Regione Lombardia e dall’INPS.

La misura "Nidi gratis" di Regione Lombardia

Regione Lombardia infatti prevede la misura "Nidi Gratis Plus 2024/2025" che copre la retta mensile che eccede l’importo rimborsabile da INPS per la fascia ISEE fino a 25mila euro (per le famiglie con ISEE da 0 a 20 mila euro l’intervento regionale copre l’intera quota mensile che eccede l’importo rimborsabile; per le famiglie con Isee tra i 20.000,01 euro e i 25.000,00 euro l’intervento regionale copre la quota di retta mensile che eccede l’importo rimborsabile da INPS fino a un contributo pubblico massimo di 100 euro.

Grazie all’intervento comunale, la gratuità si estende anche alle famiglie in possesso di ISEE minorenni di importo pari a 25.000,01 euro fino a 40 mila euro. Sarà dovuto dalle famiglie l’importo per i pasti giornalieri.

Il sindaco Pruiti elenca gli altri servizi per le famiglie

"I nidi comunali di Buccinasco – dichiara il sindaco Rino Pruiti – sono un’eccellenza per l’offerta educativa e la capacità di accogliere le richieste delle famiglie. Crediamo sia doveroso da parte delle Istituzioni favorire l’accesso a questo servizio, consentendo ai genitori di lavorare con la serenità di affidare i propri figli a personale competente.

Questa misura si aggiunge agli altri servizi rivolti alle famiglie, dal bonus bebè e gli incontri con l’ostetrica proposti dalle farmacie ai tanti progetti finanziati dal Piano di diritto allo studio, fino agli appuntamenti culturali in biblioteca e a teatro e alla grande offerta delle associazioni sportive".

Seguici sui nostri canali