dopo la m4

Il comune di Buccinasco precisa riguardo alle parole di Milano sul trasporto pubblico locale

Il Comune ha affidato ad un comunicato, diffuso sui propri canali, una disamina sulle interlocuzioni degli ultimi mesi

Il comune di Buccinasco precisa riguardo alle parole di Milano sul trasporto pubblico locale
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Il comune di Buccinasco, attraverso un comunicato pubblicato nelle ultime ore, precisa riguardo alle parole di Milano sul trasporto pubblico locale, di cui vi abbiamo parlato diffusamente negli scorsi giorni.

Le precisazioni da Buccinasco sui Trasporti Pubblici

BUCCINASCO - L’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Buccinasco è chiaro: migliorare il trasporto pubblico da e per la città. Fin dallo scorso ottobre, il Comune ha segnalato i disagi quotidiani di studenti e lavoratori, chiedendo incontri tecnici, avanzando proposte e dichiarandosi disponibile a investire risorse economiche significative.

Le criticità della M4 e le modifiche al trasporto di superficie

L’inaugurazione della linea M4 San Cristoforo, avvenuta il 12 ottobre, è stata accompagnata da alcune criticità, come già illustrato ampiamente, tra cui il mancato completamento della passerella pedonale di collegamento da via Lodovico il Moro e i lavori ancora in corso alla fermata di interscambio con la M2 (Sant’Ambrogio). Contestualmente, sono state introdotte modifiche al trasporto di superficie, con l’arrivo a Buccinasco della linea 325 e il ridimensionamento della 351.

Le richieste del Comune

Il Comune di Buccinasco ha inviato la prima comunicazione ufficiale il 22 ottobre per segnalare i problemi riscontrati. In assenza di risposte, il 31 ottobre ha sollecitato con urgenza la convocazione di un tavolo tecnico, ribadendo la richiesta più volte. Il tavolo tecnico è stato infine convocato solo il 20 dicembre e si è svolto il 20 gennaio. Dopo l’incontro, il 27 gennaio, il Comune ha rinnovato le proprie richieste, rimaste immutate: il ritorno del capolinea della linea 351 a Romolo o, in alternativa, l’aumento delle corse tra le 17 e le 20, sacrificando alcune corse serali per garantire un servizio più efficiente agli utenti che rientrano dal lavoro.

Un'ulteriore richiesta riguarda l’estensione del percorso della linea 325 per circa 2 km all’interno del territorio comunale, in modo da coprire più zone di Buccinasco e offrire un’alternativa ai cittadini che attualmente utilizzano la 351 ma faticano a raggiungere Romolo. Un cambiamento che richiederebbe solo pochi minuti in più per gli autobus, senza la necessità di aumentare il numero di autisti o rivoluzionare il servizio.

Le parole del sindaco Pruiti

“La questione del trasporto pubblico – dichiara il sindaco Rino Pruiti – è cruciale e non demordiamo. Contrariamente a quanto afferma l’assessora Censi, con l’ufficio Trasporti del Comune di Buccinasco, dal mese di ottobre scriviamo mail e pec, chiediamo incontri, tavoli tecnici, avanziamo proposte. Richiesto in autunno, il tavolo tecnico è stato convocato il 20 gennaio e, a seguito dell’incontro, abbiamo ribadito le nostre richieste e riportato nuovamente le criticità avanzate dai cittadini e analizzate dai nostri tecnici. Continueremo a ribadire le nostre necessità: i cambiamenti ai percorsi che ci erano stati comunicati prima dell’autunno non contemplavano riduzioni di orari, soppressione di fermate e le difficoltà di accesso alla passerella per la M4. I nostri cittadini hanno diritto a un servizio efficiente e dignitoso”.

In confronto continua

L’Amministrazione comunale di Buccinasco conferma dunque la volontà di portare avanti le proprie richieste affinché i cittadini possano beneficiare di un trasporto pubblico adeguato alle loro esigenze. La questione resta aperta e il Comune non intende abbassare la guardia finché non verranno adottate soluzioni concrete per rispondere alle criticità segnalate.

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