BOTTA E RISPOSTA

Chiusa piazza al Ponte con due cantieri: la situazione del traffico dopo la prima settimana (e le polemiche)

Il Comune, in accordo con Cap Holding che sta eseguendo i lavori, sta cercando di limitare il più possibile le criticità ma la circolazione continua a registrare rallentamenti

Chiusa piazza al Ponte con due cantieri: la situazione del traffico dopo la prima settimana (e le polemiche)
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Il punto della situazione dopo la prima settimana dalla partenza dei lavori in piazza al Ponte a Corsico: perchè si fanno questi lavori, la tempistica prevista, le reazioni e le polemiche dei partiti di opposizione e la replica del sindaco Ventura.

Chiusa piazza al Ponte con due cantieri: cosa succede?

CORSICO – Sono iniziati, il 27 gennaio, gli interventi di riqualificazione in piazza al Ponte che hanno resa necessaria “in base al parere tecnico, la chiusura di parte della via Vittorio Emanuele II, con doverose modifiche alla viabilità - spiegano dal Comune -.

La chiusura di un tratto che rappresenta un nodo importante per il traffico veicolare comporta inevitabilmente disagi per la circolazione. Il Comune, in accordo con Cap Holding che sta eseguendo i lavori, sta cercando di limitare il più possibile le criticità che si verificano lungo la strada”.

Traffico completamente in tilt il primo giorno di cantiere

Il primo giorno di cantiere la circolazione è rimasta paralizzata per diverso tempo, provocando rallentamenti ai veicoli e ai mezzi pubblici con conseguenti ritardi e polemiche. Il giorno successivo, apportate le modifiche, la situazione ha registrato un miglioramento, considerando anche le condizioni meteo più favorevoli. La circolazione registra comunque rallentamenti, dovuti alla chiusura delle due corsie vicino al ponte.

“Sono stati rivisti i tempi semaforici, al fine di snellire maggiormente il traffico – hanno spiegato dal Comune –. È stata posizionata ulteriore cartellonistica per la viabilità alternativa, passando, per esempio, dalla parte interna della città nei momenti particolarmente trafficati, in modo da alleggerire la circolazione lungo via Vittorio Emanuele II. Tecnici e operatori sono costantemente al lavoro per affrontare le criticità e ringraziamo la Polizia Locale per l’importante impegno nella gestione della viabilità. I primi giorni sono fondamentali per verificare gli impatti del traffico e valutare possibili ulteriori cambiamenti”.

Perchè questi lavori?

I lavori sono “finalizzati al necessario rifacimento dell’asfalto in seguito agli indispensabili, e attesi da diversi anni, interventi sulla rete fognaria effettuati nei mesi scorsi – ancora da Comune –. Il progetto prevede anche il rifacimento del tratto di marciapiede per garantire massima sicurezza ai pedoni, al passaggio di carrozzine e persone con disabilità”.

Gli interventi prevedono, in parallelo, anche i lavori per il ripristino delle facciate ammalorate del ponte di viale Liberazione e l’installazione di nuovi parapetti che assicurano maggior sicurezza e decoro.

Lavori non rinviabili ad altri periodi dell’anno

“La riqualificazione, così come quella del ponte di viale Liberazione, anche questa attesa da molti anni in cui non sono stati effettuati interventi, deve seguire un preciso cronoprogramma stabilito dai tecnici in accordo con gli operatori. I lavori, quindi, erano inderogabili ad altri periodi dell’anno”, chiariscono dal Comune, evidenziando come i lavori siano concordati con operatori, enti e tecnici e, proprio per evitare di paralizzare il nodo trafficato per più tempo, è stato deciso dai tecnici di procedere con i due lavori insieme.

Reazioni e polemiche dei partiti di opposizione

Non è d’accordo l’opposizione che ha pubblicato sui social un’immagine, a firma Fratelli d’Italia, Corsico Ideale, Lega e Forza Italia: “

Basta traffico – scrivono i gruppi di opposizione –, stop ai disagi di un intervento sbagliato nei modi e nei tempi. Chiediamo la chiusura di un cantiere e la riprogrammazione dell’intervento meno urgente; l’apertura al traffico di una corsia di marcia di via Vittorio Emanuele II; un consiglio straordinario e un incontro pubblico con il sindaco. Più rispetto per i cittadini”.

Il consigliere di FdI Antonio Saccinto, sempre sui social, ha aggiunto che “i cantieri si potevano fare uno alla volta senza chiudere la via, in altri periodi. Ben due pattuglie della Polizia locale sono incaricate di gestire il traffico quando con preavviso e deviazioni corrette si poteva evitare il blocco. Le oltre 20 attività in piazza al Ponte e tutte quelle limitrofe andrebbero risarcite da chi amministra il Comune di Corsico perché i danni causati si potevano evitare. Come partiti di centrodestra abbiamo chiesto un consiglio comunale straordinario: chiusura di uno dei due cantieri riaprendo al traffico, con predisposizione di parcheggi e un incontro pubblico dove il sindaco, la sua Giunta, i tecnici incontrino cittadini e commercianti”.

La risposta del primo cittadino di Corsico

Replica il sindaco Ventura: ““Il Consigliere Saccinto non ha mai gestito un cantiere e non ha alcuna competenza tecnica per dare giudizi in merito. Il cantiere del ponte non era gestibile in modo differente e i lavori non erano più rimandabili a causa delle manutenzioni mai fatte in decenni, incluso il periodo della Giunta Errante di cui Saccinto era esponente.

Ringrazio l'Ufficio tecnico per il grande impegno di questi mesi e per la gestione di questo complesso cantiere che verrà portato a termine in tempi record per diminuire al massimo i disagi all'utenza.

Ringrazio anche la nostra Polizia Locale per l'impegno costante nel migliorare la situazione della viabilità di cantiere. Sono favorevole alla richiesta di incontri e Consigli comunali straordinari: un'opportunità per fornire a chi critica il lavoro senza alcuna competenza tutti gli elementi tecnici e normativi sulla gestione di un cantiere così complesso”.

T.G.

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