Casi covid in crescita a Buccinasco, il sindaco: "Situazione grave, 3 morti negli ultimi giorni".
Casi covid in crescita a Buccinasco, il sindaco: "Situazione grave, 3 morti negli ultimi giorni"
BUCCINASCO – Numeri che preoccupano a Buccinasco. “La situazione sta degenerando velocemente – ha commentato il sindaco Rino Pruiti durante la consueta diretta dal Comune –.
Molta preoccupazione nelle parole del sindaco
Abbiamo scoperto anche grazie alle instancabili assistenti sociali che mi affiancano nelle chiamate alle persone risultate positive, che tre sono morte negli ultimi giorni. Una signora di 92 anni e due di circa 70. Due persone non erano vaccinate, sono state intubate e sono purtroppo decedute. La terza aveva importanti problematiche cardiache, la causa della morte non è ascrivibile al covid. È l’ennesima prova che è necessario continuare a vaccinarsi.
"Dobbiamo scoprire da soli che nostri concittadini sono morti o sono in ospedale"
Mi sono arrabbiato con Regione Lombardia e Ats - prosegue il sindaco - perché a due anni dall’inizio della pandemia dobbiamo scoprire da soli che nostri concittadini sono morti o sono in ospedale. È scandaloso, intollerabile che per l’autorità sanitaria i nostri cittadini siano numeri su un foglio che riceviamo tutte le sere”.
Contagi in preoccupante salita
I contagi sono saliti a 270, “incremento importante ed esponenziale – ancora Pruiti –. La situazione è molto, molto critica. La nostra capacità di individuare i positivi è dovuta alle farmacie che fanno centinaia di tamponi. Ringraziamo la nostra municipalizzata Asb perché a fronte di esigenze continue sta facendo il possibile. Vengono fatti circa 300 tamponi al giorno. L'anno scorso avevamo una trentina di persone in ospedale e due morti a settimana. Da dicembre a oggi, purtroppo, abbiamo avuto tre morti”.
Prestate attenzione nei giorni delle feste natalizie
Il sindaco invita a “stare attenti, tanti sono in quarantena e stiamo per affrontare le feste natalizie. Ci saranno assembramenti. Evitate, se riuscite, per la sicurezza di tutti. Continueremo a stare vicino alle persone e, in parallelo, proseguono e si intensificano i controlli della polizia locale affinché tutti possano rispettare le norme anti contagio. Grazie anche ai medici di famiglia che stanno compiendo il proprio dovere in maniera eroica. Penseremo a gennaio ad altri punti tampone”.