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Capelli che cadono in autunno: le vere cause e i migliori rimedi

Un fattore che, molto spesso, non viene preso in considerazione riguarda il loro stesso ciclo di vita.

Capelli che cadono in autunno: le vere cause e i migliori rimedi
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Con l'inizio dell'autunno e, in generale, con l'arrivo dei primi freddi, è normale notare una maggior tendenza dei capelli a cadere. Il cambio di stagione influisce? In parte.

Lo stesso si può dire per l'alimentazione, che deve essere, in ogni caso, il più varia e sana possibile. Non bisogna dimenticare che, in caso di carenze effettive, il supporto di integratori di qualità, scelti con l'aiuto del proprio medico curante, può essere di grande aiuto (per avere la certezza di acquistare prodotti sicuri, è importante fare riferimento a spazi web regolarmente autorizzati, come per esempio la categoria su Farma27, e-farmacia di grande successo, dedicata ai supplementi per capelli e unghie).

Un fattore che, molto spesso, non viene preso in considerazione quando si parla di caduta dei capelli in occasione dei cambi di stagione riguarda il loro stesso ciclo di vita. La prima cosa da dire al proposito è che, in media, il ciclo di vita completo del singolo capello va dai 2 ai 7 anni. In questo lasso di tempo, si susseguono diverse fasi, che culminano con la caduta.

Tutto comincia con la fase anagen, altrimenti nota come fase attiva di crescita. L'aggettivo appena chiamato in causa è dovuto al verificarsi di continui cambiamenti a livello cellulare che, a loro volta, aiutano i follicoli a svolgere i loro compiti fisiologici. Durante questa fase, i capelli vanno incontro a una crescita di circa 1 centimetro al mese. La durata della fase anagen non è uguale per tutte le persone. A influenzare questo aspetto contribuiscono fattori come il sesso e la genetica.

Archiviata la fase anagen, inizia la catagen. Nell'arco di 2 - 3 settimane, il capello va incontro a una vera e propria involuzione, con perdita progressiva di cheratina e pigmento. Comincia a questo punto la fase telogen, che vede i capelli, ormai estremamente deboli dal punto di vista della struttura cellulare, molto più sensibili ai fattori ambientali, temperature in primis.

Per accompagnare al meglio le fasi naturali del ciclo di vita dei capelli e tenere sotto controllo la caduta, è fondamentale stimolare il microcircolo del cuoio capelluto attraverso esfolianti e spazzole ad hoc. Molto importante è anche utilizzare con le giuste accortezze strumenti di styling come la piastra e il phon. Quest'ultimo andrebbe tenuto a circa 20 centimetri dalla testa. Con la piastra, invece, è opportuno non esagerare in generale con l'utilizzo. Cruciale è pure il focus sulla temperatura dell'acqua, che dovrebbe essere tiepida.

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