Buccinasco, area verde di via Guido Rossa: accesso vietato nella zona recintata
Come evidenzia il Comune l'area è di proprietà del Demanio, non si può entrare, eppure la recinzione viene continuamente tagliata e vengono abbattuti i cartelli che segnalano il divieto di accesso.

Nuova ordinanza del sindaco Pruiti di Buccinasco per ribadire il divieto nell'area verde di via Guido Rossa: l'accesso è severamente vietato eppure la recinzione viene continuamente tagliata e vengono abbattuti i cartelli che segnalano il divieto.
Firmato un’ordinanza che ribadisce il divieto di accesso a tutela della salute pubblica
BUCCINASCO - Nonostante i divieti e le recinzioni, continuano a essere tagliate le reti e abbattuti i cartelli che segnalano l’inaccessibilità dell’area verde di via Guido Rossa. Per questo motivo, il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti ha firmato oggi una nuova ordinanza per ribadire il divieto di accesso, a tutela della salute pubblica.
L'area confiscata alla proprietà Finman Spa, condannata in via definitiva
L’area in questione è di proprietà del Demanio dello Stato, acquisita dopo la confisca definitiva alla Finman Spa, società condannata per vicende legate alla ‘ndrangheta. Proprio in questa zona, in passato, erano stati interrati rifiuti da soggetti legati alla criminalità organizzata.
La bonifica
Negli ultimi anni, il Comune ha portato avanti un complesso intervento di bonifica, finanziato dalla Regione Lombardia, su circa 7 mila metri quadrati dell’intera area (che si estende per un totale di 60 mila mq). Un’opera lunga e difficile, ostacolata da burocrazia e da un tentativo – poi sventato – di infiltrazione da parte della criminalità nel movimento terra.
La bonifica di una parte dell’area si è conclusa lo scorso anno, ma nelle zone ancora non trattate permane il rischio per la salute: per questo motivo l’accesso resta vietato e la recinzione deve essere rispettata. L’Amministrazione ha già richiesto ulteriori fondi per proseguire gli interventi.
Il sindaco sulle dirette cause della presenza della ‘ndrangheta su Buccinasco
“Tutti noi ancora oggi – sostiene il sindaco Pruiti – paghiamo i costi della presenza della ‘ndrangheta sul territorio: la situazione di via Guido Rossa ne è l’esempio più lampante. A causa di azioni criminali, l’interramento di rifiuti, la zona verde non ancora bonificata resta inaccessibile. E deve restare inaccessibile. Sbagliano i cittadini che continuano ad abbattere la recinzione e a danneggiare i cartelli che prescrivono il divieto: il Comune deve continuamente intervenire e tutti ne pagano i costi. Non abbiamo già pagato abbastanza? Pertanto ho firmato una nuova ordinanza che ribadisce il divieto e chi non la rispetta sarà sanzionato”.