Buccinasco aderisce al Patto dei sindaci per una Pianura Padana che respiri
Una novantina di sindaci hanno deciso di impegnarsi a fare la propria parte con azioni concrete volte a tutelare l’ambiente e ridurre l’inquinamento
Nella Pianura Padana l'inquinamento è ormai arrivato ad un livello intollerabile per la salute dei cittadini così una novantina di sindaci hanno sottoscritto a Milano un Patto per una Pianura Padana che respiri. Il Comune di Buccinasco, insieme ad altri sindaci del sudovest, è tra le città che “cambiano aria”.
Patto dei sindaci per una Pianura Padana che respiri. Anche Buccinasco tra le città che “cambiano aria”
SUDOVEST - Nella Giornata della Terra, ieri mattina a Milano quasi novanta Comuni della Pianura Padana, tra Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna, hanno deciso di impegnarsi a fare la propria parte con azioni concrete volte a tutelare l’ambiente e ridurre l’inquinamento.
Dalla sostituzione delle caldaie inquinanti alla riduzione del traffico veicolare agli investimenti sulla mobilità sostenibile e sulla riforestazione urbana.
Inquinamento a livello intollerabile nella Pianura Padana
Negli ultimi anni e in particolare negli scorsi mesi, in tutti i Comuni della Pianura Padana il livello di inquinamento dell’aria ha superato troppe volte i limiti consentiti e questo rappresenta un rischio per la salute e il benessere della popolazione. Salute e tutela dell’ambiente sono quindi un binomio sempre più inscindibile della nostra epoca su cui è necessario orientare l’azione politica e le strategie dei prossimi anni.
L'incontro dei sindaci al Piccolo Teatro
Al Piccolo Teatro Studio Melato di via Rivoli a Milano lunedì 22 aprile si è tenuto l’incontro “Le città cambiano. Il Patto dei Sindaci per una Pianura Padana che respiri”, promosso dalle Città metropolitane di Milano, Bologna, Torino, Venezia e Treviso, a cui ha partecipato anche Buccinasco.
Gli interventi concreti in programma
Sindaci e sindache hanno sottoscritto il Patto che impegna le amministrazioni locali ad azioni concrete come la sostituzione delle caldaie a gasolio, la piantumazione di nuovi alberi e la promozione di misure volte a diminuire il traffico veicolare. Si impegnano inoltre a investire sul trasporto pubblico e a incentivare l’uso di mezzi di spostamento più sostenibili.
La qualità dell’aria nella Pianura Padana – si legge nel Patto sottoscritto dai sindaci – è fortemente influenzata dalla sua conformazione e dalla massiccia presenza di attività antropiche (vi risiedono oltre 20 milioni di persone e viene generato il 50% del PIL nazionale). L’accumulo di inquinanti aumenta con la crisi climatica e i conseguenti fenomeni meteorologici sempre più estremi come periodi di siccità più frequenti e duraturi, alternati a piogge sempre più violente.
Tutti i Comuni che hanno aderito al Patto
Hanno sottoscritto il Patto i Comuni di Abbadia Lariana, Agrate Brianza, Arese, Baranzate, Basiglio, Bellusco, Bentivoglio, Bergamo, Bollate, Bologna, Brescia, Bresso, Broni, Buccinasco, Candiolo, Carmagnola, Carpiano, Casalecchio di Reno, Casalmaiocco, Casnate con Bernate, Castano Primo, Castelmaggiore, Castellamonte, Castelvetro Piacentino, Cernusco sul Naviglio, Cesano Maderno, Chivasso, Cologno Monzese, Condove, Corsico, Cuasso al Monte, Cusago, Fontevivo, Formazza, Gessate, Gorgonzola, Grisignano di Zocco, Grumolo delle Abbadesse, Imola, Laveno Mombello, Lecco, Legnano, Mesero, Milano, Mirano, Monastier di Treviso, Monterenzio, Monza, Nizza Monferrato, Nosate, Novate Milanese, Novedrate, Paderno Dugnano, Padova, Paullo, Peglio, Piobesi Torinese, Pregnana Milanese, Rescaldina, Rho, Rio Saliceto, Rivarolo del Re e Uniti, Ronco Biellese, San Donà di Piave, San Giorgio Bigarello, San Giorgio di Lomellina, San Mauro torinese, Seregno, Seveso, Solza, Stagno Lombardo, Strambino, Torino, Torrevecchia Pia, Trevenzuolo, Trevignano, Treviso, Trezzano sul Naviglio, Varese, Venezia, Verona, Vicenza, Vignate, Villafranca di Verona, Vimodrone, Vizzolo Predabissi.