Boom della raccolta differenziata a Cesano: da gennaio ad agosto + 7,78%
La frazione differenziata supera il 75%, contro il 65% di media dei Comuni lombardi ma attenzione alle novità entrate in vigore nei giorni scorsi
"Positivo l’impatto della raccolta puntuale introdotta lo scorso novembre", dicono dal Comune di Cesano Boscone, specificando che: "grazie all’aumento registrato da inizio anno, la frazione differenziata supera il 75%, contro il 65% di media dei Comuni lombardi".
A Cesano Boscone differenziata con risultati più che positivi
CESANO BOSCONE – Da gennaio ad agosto, è aumentata del 7,78% la quota dei rifiuti differenziati, consentendo a Cesano di raggiungere l’importante risultato del 75,70%.
Il primo cittadino ringrazia i cittadini per l'impegno
«Già a inizio 2023 – sottolinea il primo cittadino Salvatore Gattuso – con il 67,92% la nostra quota di raccolta differenziata era superiore a quella della media dei Comuni lombardi che si attesta al 65%. L’introduzione della raccolta puntuale dei rifiuti, lo scorso giugno, ci ha permesso di raggiungere un risultato ancora migliore. Per questo, desidero ringraziare i cittadini per l’attenzione che hanno prestato a un’attività sperimentale, che sta già dando buoni frutti».
Attenzione alle novità introdotte da qualche giorno
Per migliorare il servizio di igiene urbana, risolvendo le criticità rispetto alla raccolta che si stanno ancora riscontrando sul territorio, nei giorni scorsi è entrata in vigore l’ordinanza dirigenziale che stabilisce alcune variazioni.
Tra le novità: la modifica delle ore di esposizione di sacchi e mastelle (anticipata nel periodo invernale, raccogliendo le richieste emerse durante gli incontri con la cittadinanza); l’introduzione del sacco grigio condominiale per i rifiuti da spazzamento e da svuotamento dei cestini delle parti private; l’obbligo di contrassegnare i sacchi azzurri trasparenti (per lettiere, pannolini, assorbenti e rifiuti sanitari), quelli per la raccolta della plastica, del verde e dei rifiuti indifferenziati condominiali con un pennarello indelebile o con un adesivo riportante l’indirizzo completo.
L’assessore Marco Pozza: i risultati di una raccolta puntuale
«Il sistema di raccolta puntuale – commenta l’assessore all’ambiente Marco Pozza – sta già iniziando a dare i suoi effetti. Scende la produzione di rifiuti e cresce la percentuale di differenziata. Emerge con chiarezza che è anche uno strumento di lotta all’evasione tributaria. Pur con delle inevitabili difficoltà di gestione (è sempre una fase sperimentale), sono soddisfatto di come i cesanesi stiano rispondendo. La transizione ecologica deve passare attraverso le azioni dei singoli e a Cesano c’è la volontà di farlo. Dobbiamo continuare a spingere con la comunicazione – conclude l’assessore Pozza – ed essere accanto a quei cittadini che faticano a comprendere certe logiche e nello stesso tempo a proporre azioni forti contro chi viola volutamente le regole e il senso civico».
Solo sacchi rossi con identificativo per raccogliere l'indifferenziato
L’ordinanza, inoltre, precisa che per raccogliere il secco indifferenziato si debbano usare unicamente i sacchi rossi dotati di codice tag RFID (da esporre in strada singolarmente e non in un unico sacco) oppure le mastelle in edificio fino a 6 utenze o le tessere (per chi vive nelle case Aler o Palladium). Dispone anche che i colori dei bidoni destinati alla raccolta differenziata vengano via via adeguati a quanto prevede l’Unione europea.