Ats blocca la decisione del sindaco: no ai tamponi solo per i residenti di Buccinasco

Ats blocca la decisione del sindaco: no ai tamponi solo per i residenti di Buccinasco.

Ats blocca la decisione del sindaco: no ai tamponi solo per i residenti di Buccinasco

BUCCINASCO - L'annuncio era stato dato nel pomeriggio di ieri, me è durato poche ore. Ats ha infatti chiesto al sindaco Pruiti di rivedere la scelta di limitare i tamponi ai soli residenti della città di Buccinasco. Lo ha annunciato lo stesso Comune con una nota stampa:

Necessario l'intervento anche della Polizia locale

"Un’altra giornata difficile oggi presso la Farmacia comunale di via Marzabotto che tutti i giorni garantisce il servizio di tamponi rapidi senza appuntamento dalle 8.30 alle 18.30. Lunghissime code, ore di attesa, proteste da parte di chi non è riuscito a fare il tampone con insulti al personale, interventi della Polizia locale".

La decisione e il ripensamento

Proprio per evitare questi disagi, questa mattina (ieri, lunedì 27 dicembre, ndr) l’Amministrazione comunale in accordo con la farmacia aveva comunicato di voler riservare il servizio ai soli residenti di Buccinasco dal 1° gennaio 2022. MA non è possibile, ATS – Regione Lombardia ha chiesto a Buccinasco di continuare con gli enormi sforzi delle ultime settimane, quindi il servizio continuerà a essere aperto a tutti gli utenti del territorio.

Le parole del sindaco Pruiti

“Anche oggi – dichiara il sindaco Rino Pruiti – le lunghe code e l’insofferenza di tanti utenti (in qualche caso anche maleducati e violenti) ci hanno dimostrato che la situazione è diventata molto molto faticosa, se non insostenibile. Avrei voluto tutelare i cittadini di Buccinasco ma di fronte alla richiesta di ATS non posso che fare un passo indietro e continuare a chiedere a farmacisti, infermieri e volontari ulteriori sforzi, finché ci riusciranno. Valuteremo insieme se interrompere il servizio”.

“ATS ci chiede un impegno – continua Pruiti – e noi con grande senso del dovere anche in questa occasione ci mettiamo a disposizione. A nostra volta, però, e a nome di tutta la nostra cittadinanza, chiediamo ad ATS di fare il proprio dovere, rispondere ai cittadini che hanno necessità di tamponi molecolari, permettere ai medici di base e ai pediatri di consentire ai propri utenti l’accesso agli hub vaccinali senza ore e ore di coda al freddo, non abbandonare ragazzi disabili senza tampone come accade oggi. Noi ci siamo, gli altri dove sono?”.