L’assessore Gallera corridore… fuori dal Comune

L'assessore regionale e la corsa domenicale da Milano sino alla Martesana che scatena la polemica.

L’assessore Gallera corridore… fuori dal Comune
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L’assessore Gallera corridore… fuori dal Comune.

L’assessore Gallera corridore… fuori dal Comune

Una corsa… fuori dal Comune. Che accende la polemica. E’ quella che ieri, domenica 6 dicembre 2020, ha visto protagonista l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera.

Gallera e la corsa oltre confine

Non c’è nulla di male a fare una corsetta per tenersi in forma, certo. Peccato che l’assessore (come chiunque) non avrebbe potuto uscire dai confini del proprio Comune. E invece la sua corsa domenicale si sarebbe spinta fino alla Martesana. Così infatti sembrano mostrare alcune immagini postate su Facebook, che lo ritraggono in compagnia di alcuni amici podisti in un punto che assomiglia in tutto e per tutto alla zona dietro alla Cava Gaggiolo, in territorio di Cernusco.

Le polemiche

“Oggi 20 km lungo il naviglio Martesana – la maratona è maestra di vita – stringere i denti e non mollare mai”, scrive Gallera pubblicando qualche foto con alcuni amici podisti. Sotto, però, qualcuno non manca di far notare come gli scatti sarebbero stati effettuati al di fuori dei confini milanesi. Il primo (verosimilmente quello della partenza) è in zona Melchiorre Gioia, gli altri in territorio della Martesana.
Qualche utente ha lamentato il fatto che con la zona arancione (l’attuale situazione della Lombardia, che punta alla zona gialla per il fine settimana) sia concessa l’attività motoria, ma senza sconfinare dal proprio Municipio. Altri hanno polemizzato, arrabbiati perché non potranno andare a trovare i propri parenti a Natale (come da nuovo Dpcm), mentre l’assessore sarebbe uscito dai confini senza problemi (“Allora io se il giorno di Natale mi metto in tuta e corro per 2 km posso andare nel Comune di mio figlio”, ha ironizzato un utente). Ma non è mancato chi ha difeso l’assessore (alcuni con interpretazioni erronee del Dpcm).

La prova?

La prova dello sconfinamento starebbe tutta nella foto in zona Gaggiolo. Non c’è invece il tracciato Gps. L’app utilizzata dall’assessore, infatti, permette di tracciare non solo il chilometraggio, il tempo e le calorie bruciate con l’attività fisica, ma anche il percorso. Ma nella foto pubblicata su Facebook quest’ultimo dettaglio non c’è.

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