le ragioni di questo successo

Artènergia dopo il “Faro” di Buccinasco apre una seconda sede: Barbara Massa ci racconta la Masseria Teatrale

Dallo scorso anno la Masseria Teatrale è ufficialmente diventata una seconda sede dell’associazione Artènergia e ha già ospitato diverse attività ed eventi

Artènergia dopo il “Faro” di Buccinasco apre una seconda sede: Barbara Massa ci racconta la Masseria Teatrale
Pubblicato:

Abbiamo intervistato Barbara Massa che ci racconta le ragioni di questo grande successo: sono partiti con solo 6 allievi e oggi hanno nove corsi e 140 studenti.

Barbara Massa ci racconta la Masseria Teatrale

BUCCINASCO - Dal 2017 a Buccinasco c’è un faro che illumina il territorio attorno a sé a tutte le ore del giorno e tutti i giorni della settimana. Un faro fatto di ambizione, professionalità, organizzazione, esperienza e una luce fatta di talento, intrattenimento, emozioni.

Quando Barbara Massa, insieme agli altri soci dell’associazione, ha deciso di lanciarsi con il suo progetto Artènergia erano solo 6 allievi, oggi hanno nove corsi e 140 studenti.

Quali sono le ragioni di questo successo?

Sì, diciamo che stiamo andando molto bene e nonostante una pandemia siamo sempre stati in crescita. Credo che le ragioni siano almeno tre. La prima è che non ci siamo mai allontanati dal nostro obiettivo iniziale. Volevamo essere una realtà diversa, cercando di non uniformarci alle realtà vicine e simili alla nostra. Il nostro obiettivo è quello di restituire al nostro territorio uno spazio nel quale il potenziale del teatro possa diventare una piattaforma per affrontare delle sfide quotidiane che siano sociali, culturali, relazionali e soprattutto stimolare le persone a una partecipazione attiva alla vita del territorio.

La seconda ragione è sicuramente quella dell’investimento. Abbiamo capito che per fare le cose in un certo modo, avremmo dovuto investire nella qualità della formazione, costruendo una rete di collaborazioni con professionisti che ne sapessero più di noi, che avessero una visione differente, che avessero esperienze e competenze diverse. Questo ci ha dato possibilità di crescere.

Mentre la terza ragione è quella istituzionale. Nel senso che l’amministrazione comunale ci ha da subito sostenuto, fornendoci una sede (il Faro, ndr) totalmente gratuita e questo ci ha permesso di non scendere mai a compromessi, ma di fare sempre quello che volevamo fare e come lo volevamo fare. Ancora oggi è anche grazie a questo che possiamo offrire corsi tenuti da dei professionisti di alto livello a dei prezzi “sociali” poiché non abbiamo spese vive come affitto, luce, corrente. Avviciniamo le persone al teatro indipendentemente dall’età e indipendentemente dalle condizioni economiche.

Quali sono i valori su cui si fonda Artènergia?

Artènergia si fonda su quattro capisaldi. Il primo è la formazione. Abbiamo nove classi con livelli ed età differenti, dai 4 ai 100 anni. Ci sono corsi per bambini molto piccoli, per le scuole elementari, per le medie, per le scuole superiori, abbiamo tre corsi per adulti e un corso avanzato che è un laboratorio-studio di sperimentazione. E poi abbiamo il corso “evergreen” che facciamo in collaborazione con Auser e Attivamente che è un corso per persone con età compresa tra i 65 e i 100 anni.
Il secondo caposaldo è la produzione. La nostra compagnia produce una, a volte due, produzioni nuove, originali, ogni anno. Le portiamo sia sul territorio sia in giro per l’Italia. Il terzo è la solidarietà con Arte solidale. Ogni nuova stagione ha un progetto solidale e ci dedichiamo l’intero anno accademico. Quest’anno ad esempio ci siamo dedicati agli “Amici della nave”, un’associazione che si occupa dei detenuti de “La Nave”, un reparto della Casa circondariale di San Vittore dedicato alla cura dei detenuti-pazienti con problemi di dipendenza. E poi l’ultimo caposaldo è il tema della discriminazione della violenza di genere che ci accompagna dalla nostra nascita e che ogni anno sviluppiamo per tutto l’anno con progetti ed eventi da condividere con la cittadinanza.

Quali sono i prossimi passi?

Terminati gli impegni in rassegna e le trasferte, partiremo con i saggi. Quest’anno saranno otto e un nono a novembre, quello degli “evergreen”. Il 18 maggio avremo le elementari alle 16.30 e le scuole medie alle 20.30. Il 6 giugno toccherà agli adolescenti, sempre al teatro William Medini, alle 20.30. Il 15 giugno va in scena il primo anno degli adulti che porta in scena Novecento di Bertolucci ed infine il 29 giugno, in Masseria Teatrale e non in teatro William Medini, andranno in scena il terzo anno e il laboratorio studio che faranno uno spettacolo itinerante nel parco, all’aperto, a tema Medioevo.

Parlami un po’ della Masseria

La Masseria Teatrale è un progetto che è partito da mio marito ormai due anni fa, quando ha scoperto che avrebbe avuto ancora poco da vivere. Prima ci siamo messi io e lui a cercare un luogo per cambiare vita e che potesse essere un posto partecipato, condiviso e in mezzo alla natura. Abbiamo trovato questa masseria e con l’associazione abbiamo deciso di aprire una seconda sede. Un luogo di arte condivisa che ospita altri artisti, altre realtà, sperimentare, fare spettacoli, seminari, nuovi progetti e fare formazione. Lo scorso anno la Masseria Teatrale è ufficialmente diventata una seconda sede dell’associazione Artènergia e ha già ospitato diverse attività ed eventi. Non è ancora utilizzata al 100%, ma è un progetto che sta funzionando.

Avete intenzione di ampliare la proposta?

Rispetto alle richieste che abbiamo dovremmo aprire più corsi, ma alla fine non riusciamo a fare tutto quello che ci viene richiesto. Purtroppo alcune volte dobbiamo dire di no a qualcuno. Nel futuro ci piacerebbe investire su altri formatori, altri insegnanti professionisti che ci permetteranno di aprire altri corsi, ma per il momento ci teniamo i nostri nove corsi e i nostri 140 allievi che sono comunque numeri grandi, puntando ovviamente sulla qualità che ci contraddistingue.

Fabio Fagnani

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali