Apre la M4, quali novità per i nostri Comuni? L’intervista al sindaco Pruiti
Sia Sala che Salvini si sono spesi (a parole, durante l’inaugurazione) sul prolungamento della M4 fino a Buccinasco. Per ora però abbiamo solo un bel deposito al confine con Milano
Apre la M4, quali novità per i nostri Comuni? Ne abbiamo parlato con il primo cittadino di Buccinasco che sul nostro territorio si è parecchio speso perché la metropolitana venisse prolungata fino a Buccinasco.
Apre la M4, quali novità per i nostri Comuni?
BUCCINASCO - Già negli scorsi giorni abbiamo affrontato il tema delle modifiche delle linee di superficie sul nostro territorio, in primis per i Comuni di Buccinasco, Corsico e Cesano Boscone.
Sia il Primo cittadino della città di Milano che il Ministro Salvini si sono spesi (a parole, durante l’inaugurazione) sul prolungamento della M4 fino a Buccinasco. Ci sembrava un’ottima occasione per intervistare chi tra i sindaci del nostro territorio si è più speso affinché il sogno di una metropolitana nella periferia sud ovest potesse divenire realtà. Per ora abbiamo solo un bel deposito al confine tra Milano e Buccinasco, ma chissà un domani...
L’intervista al sindaco di Buccinasco Rino Pruiti
Ha aperto anche il "nostro" tratto di M4, quello così vicino a noi (ma non abbastanza per essere davvero efficace per snellire il traffico da Buccinasco e Corsico verso Milano). Cosa cambia nell'immediato per i nostri Comuni, almeno per quanto riguarda i trasporti di superficie?
"Credo che l’importanza dell’apertura della M4 per il nostro territorio diverrà effettivamente tale quando sarà aperta completamente la passerella per San Cristoforo, con il completamento delle scale e dell’ascensore in via Lodovico il Moro. Perché, in questo modo, gli utenti che utilizzano la nuova linea 325 con partenza da via Lario e la 351 avranno la possibilità di raggiungere facilmente la stazione della metropolitana. Questo, in realtà, potrebbe snellire fin da subito il traffico di auto verso Milano.
Proprio per questo, ho scritto a Comune di Milano e ATM per sollecitare l’accessibilità della passerella: per noi è fondamentale. Per i cittadini di Buccinasco, da sempre penalizzati fortemente, raggiungere Milano con i mezzi pubblici diventerà più facile: abbiamo finalmente una nuova linea, la 325, con mezzi capienti e frequenti, che arriverà nei pressi di San Cristoforo M4 e a Romolo M2, la 321 che collega Bisceglie M1 e Assago M2 e la 351 che incrocia la M4 e in piazzale Negrelli il tram 2, con corse più frequenti rispetto al passato anche nel fine settimana e in serata.
Molti cittadini in questi giorni si lamentano perché la linea 351 non arriverà sino a Romolo ma si fermerà in piazzale Negrelli. Credo sia importante in questo momento comprendere che un disagio minimo (dover cambiare abitudini) in realtà si trasformerà in vantaggio: abbiamo autobus più frequenti e anche fino a tardi e abbiamo più opportunità per raggiungere le metropolitane, è un grande cambiamento”.
Salvini e Sala si sono spesi riguardo un possibile prolungamento verso Buccinasco, cosa su cui vi siete sempre battuti, ormai già 10 anni fa. Quanto c'è di reale in queste affermazioni? O rimangono solo parole? Ci sono sviluppi e interlocuzioni concrete con i soggetti interessati dall'intervento?
"Ho apprezzato molto le parole del sindaco Sala e del ministro Salvini e mi auguro che le loro affermazioni si traducano in atti concreti, che si cominci fin da ora a lavorare per il progetto di fattibilità tecnico-economica e poi per il progetto esecutivo, passi necessari per poi procedere al finanziamento dell’opera e alla sua realizzazione. Chiediamo insomma che quelle affermazioni non restino solo parole: noi ci battiamo per l’arrivo della M4 a Buccinasco fin dal 2014 e non arretriamo, anzi promuoverò come sindaco momenti di sollecitazione di piazza.
Il potenziamento dei mezzi pubblici di superficie per Buccinasco è una tappa importante per migliorare la mobilità sostenibile, ma il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo la metropolitana fino a Buccinasco, il prolungamento è possibile e va fatto".
Tornando ai mezzi di superficie, molti cittadini lamentano la "decapitazione" dello storico "devia", quello che nelle ore di punta permetteva ai corsichesi (ma non solo) di arrivare direttamente a Porta Genova, senza dover cambiare mezzo a Negrelli o poco dopo: perché questa scelta da parte di ATM? C'è margine di contrattazione in merito?
Sulle scelte di ATM bisognerebbe chiedere ad ATM, non è il sindaco di Buccinasco a decidere i percorsi degli autobus. Va detto però che questi cambiamenti e potenziamenti non sono definitivi e vedranno sicuramente una versione nel 2026 quando l’Agenzia del trasporto pubblico del bacino dalla Città metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia bandirà la nuova gara per la gestione del servizio su tutto il territorio.
Senza entrare nel merito dei singoli percorsi, sottolineo però l’importanza di quanto sta avvenendo per il trasporto pubblico. Abbiamo una nuova linea di metropolitana, che rende gli spostamenti molto più veloci e agevoli (più convogli, maggiore frequenza, assenza di traffico automobilistico): chi vive nel territorio del Sud ovest Milano potrà raggiungere M1, M2 e M4. E per citare solo qualche esempio a memoria, la 324 (Corsico) arriva sino a Romolo, come la 325 (Buccinasco). Le linee 324, 325 e 351 incrociano a Milano la passerella per la M4. Sul nostro territorio incrociano anche la 321 (Bisceglie-Milano) che a sua volta incrocia il nuovo autobus 326 che passa per Cesano e si collega sempre alla M4. Abbiamo tante possibilità che prima non c’erano, non possiamo guardare solo la fermata sotto casa nostra".
La lettera aperta che il sindaco Pruiti ha inviato al sindaco Sala
Questo è quanto ha scritto il sindaco Pruiti al suo omologo milanese proprio nei giorni in cui l'abbiamo intervistato:
"Carissimi,
l’apertura delle stazioni della linea 4 della metropolitana è certamente un punto di partenza fondamentale per lo sviluppo della mobilità di Milano e della Città metropolitana. Come ben sapete, da ormai dieci anni, mi batto insieme ai miei cittadini perché questa linea venga prolungata fino a Buccinasco e ho sinceramente apprezzato le parole del sindaco Sala e del ministro Salvini che hanno sottolineato la necessità di proseguire con i prolungamenti e arrivare, appunto, anche a Buccinasco. Ottimo!
Vi chiedo dunque di riprendere il dialogo e le interlocuzioni per tradurre le vostre affermazioni in realtà e rendere possibile una svolta reale del trasporto pubblico verso il territorio del Sud Ovest Milano.
Trasporti: i cambiamenti in vigore dal 12 ottobre
Da sabato 12 ottobre, intanto, ci sono stati cambiamenti importanti per il trasporto pubblico su gomma da e per il nostro territorio: Buccinasco viene attraversato dalla linea 325 che prima fermava a Corsico e sono aumentate le corse della linea 351 anche durante il fine settimana e in serata. Un potenziamento molto importante per il nostro territorio, una piccola grande rivoluzione che, ci auguriamo, venga sempre più compresa e utilizzata dai nostri cittadini. Entrambe le linee, lungo la via Ludovico il Moro prevedono fermate in prossimità della passerella per la M4, in modo da consentire agli utenti di raggiungere la metropolitana. Fondamentale.
Ma la passerella per arrivare alla Stazione di San Cristoforo non è ancora accessibile
MA ad oggi, nonostante le nuove linee di autobus, la passerella non è ancora accessibile. E ci risulta che la previsione della fine dei lavori sia programmata per la fine dell’anno. Come chiedere allora ai nostri cittadini di lasciare a casa l’auto e usare l’autobus per raggiungere la metropolitana se invece non è ancora accessibile la passerella?
Come spiegare a pendolari e studenti che comodamente usavano la 351 fino a Romolo (oggi ferma in piazzale Negrelli) che i cambiamenti sono lo stesso vantaggiosi? Perché cambiare i percorsi degli autobus prima di aprire la passerella per raggiungere la Stazione di San Cristoforo? È possibile accelerare i tempi di realizzazione della scala e dell’ascensore? La maggior parte degli utenti avrà la necessità di salire sulla passerella arrivando da via Ludovico il Moro, NON da via Martinelli (percorso lungo e non conveniente per chi la mattina ha fretta di arrivare al lavoro).
Il problema va affrontato subito e vi chiedo di farvene carico. Perderemmo altrimenti l’occasione di avvicinare realmente la città di Milano al territorio contiguo, senza riuscire a evitare l’ingresso in città di troppe auto che, con la nuova metropolitana, si potrebbe evitare di usare".
Rino Pruiti - Sindaco di Buccinasco