Aperto il bando per la gestione della “Casa della danza e della musica” di Basiglio
La concessione per la struttura polifunzionale, costruita secondo i dettami della bioarchitettura, avrà una durata di cinque anni, senza tacito rinnovo

C’è tempo fino al prossimo 4 luglio per partecipare al bando con il quale l’amministrazione comunale darà in gestione la “Casa della danza e della musica” di via Roma costruita secondo i principi della bioarchitettura.
“Casa della danza e della musica”: aperto il bando
BASIGLIO - Fino alle ore 9 del prossimo 4 luglio, è possibile presentare domanda, tramite la piattaforma SINTEL, per la gestione della struttura polifunzionale di via Roma. La concessione per la struttura polifunzionale, costruita secondo i dettami della bioarchitettura, avrà una durata di cinque anni, senza tacito rinnovo.
Il bando pubblico: canone per cinque anni
Gli interessati a partecipare al bando pubblico dovranno far pervenire le offerte tramite la piattaforma telematica SINTEL. L’importo a base di gara su cui proporre un rialzo è pari a 23mila euro più IVA, corrispondente al canone di gestione per i cinque anni (3mila euro per il primo anno e 5mila euro per le successive quattro annualità).
Il bando con la relativa documentazione di gara contenente informazioni, requisiti e criteri di assegnazione è pubblicato nella sezione “Bandi di gara” del sito istituzionale www.comune.basiglio.mi.it. Eventuali richieste di chiarimenti dovranno pervenire tramite la piattaforma telematica entro e non oltre le ore 9 del 26 giugno 2025.
Sostanzialmente la "casa" dovrà avere finalità didattiche
L’obiettivo della concessione della struttura di via Roma è favorire la pratica e l’insegnamento della danza e della musica, delle arti figurative e lo sviluppo di attività legate al benessere psicofisico della persona. Nell’ottica della crescita culturale dell’utenza, la gestione della “Casa della danza e della musica” dovrà avere principalmente finalità didattiche.
L’amministrazione comunale, infatti, intende offrire ai cittadini un’ampia gamma di opportunità di impiego e di fruizione del tempo libero e di partecipazione socio-culturale alla vita di comunità, tramite l’arricchimento di servizi e iniziative partecipate a carattere aggregativo e culturale.
Gli aggiudicatari della gestione dovranno prevedere tariffe agevolate di almeno il 10% in favore di cittadini residenti e delle associazioni iscritte all’albo comunale.