Amazon a Buccinasco | Nuovi posti di lavoro, ma la Lega solleva polemiche

"Con queste affermazioni la Lega dimostra di essere contro il lavoro e le imprese" ha replicato il sindaco Pruiti.

Amazon a Buccinasco | Nuovi posti di lavoro, ma la Lega solleva polemiche
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Amazon a Buccinasco | Nuovi posti di lavoro, ma la Lega solleva polemiche.

Amazon a Buccinasco | Nuovi posti di lavoro, ma la Lega solleva polemiche

BUCCINASCO – Non solo posti di lavoro, ma un piano completo di riqualificazione che riguarderà tutti i cittadini. Amazon sbarca a Buccinasco, con un nuovo deposito di smistamento già attivo in via dei Lavoratori. Un’apertura per garantire consegne più veloci e servizi migliori per la rete di distribuzione.

Il responsabile di Amazon

Sono circa 10mila metri quadri di spazio che “rafforzeranno la rete logistica, permettendoci di rispettare le promesse di consegna ai clienti e supportare tutte le aziende che vendono i loro prodotti su Amazon – ha dichiarato Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics Italia – Con questo nuovo deposito, inoltre, le aziende di consegna locali indipendenti potranno far crescere la loro attività, in quanto Amazon fornirà loro la tecnologia più avanzata per effettuare le consegne”.

L'assessore Guastamacchia

La zona produttiva di Buccinasco, quindi, aumenta la sua portata con il colosso. “un’iniziativa che conferma la giusta direzione intrapresa dalle molteplici attività della nostra Amministrazione per favorire l’insediamento di nuove imprese – commenta l’assessore all’Urbanistica Emilio Guastamacchia – la zona produttiva di Buccinasco sta dimostrando di avere una buona tenuta alla fase di recessione che da qualche anno ha investito tutta la città metropolitana milanese. Attività produttive di nuova concezione, poli logistici e nuove realtà imprenditoriali rappresentano la giusta direzione che anche a Buccinasco si sta perseguendo; troppo spesso assistiamo alla trasformazione dei vecchi capannoni produttivi in attività commerciali o nuovi poli residenziali. Quando invece i vecchi siti produttivi diventano nuovi centri di produzione o di distribuzione ecco che il tessuto urbanistico della città permane con le sue caratteristiche”.

Le perplessità della Lega

La notizia non ha lasciato indifferenti i cittadini che hanno già invaso il sito del colosso per occupare uno dei posti di lavoro a disposizione (per proporsi e inserire la propria candidatura, bisogna tenere monitorato il sito www.amazon.jobs), ma anche le forze politiche di opposizione: “Il sindaco e la giunta esultano – afferma la Lega –, intanto continua la politica dell’Amministrazione di centrosinistra per favorire l’arrivo delle multinazionali e far scomparire le piccole e medie imprese dal nostro territorio. In troppi capannoni si stanno insediando multinazionali, molti supermercati, facendo sparire le piccole imprese che sono motore del nostro paese”.

La replica di Pruiti

Non è d’accordo il sindaco che sottolinea come le strategie dell’Amministrazione siano mirate a “favorire il lavoro, con la defiscalizzazione della Tasi per le nuove imprese e la disponibilità a prendere in considerazione le richieste degli operatori nell’ambito della revisione del Piano di governo del territorio – spiega Rino Pruiti –. In più, abbiamo già pensato all’autobus che farà da collegamento tra i quartieri residenziali e la zona industriale, come ci avevano richiesto i lavoratori e le aziende. Con queste affermazioni la Lega dimostra di essere contro il lavoro e le imprese. Non a caso, per questa iniziativa abbiamo il plauso di Confcommercio e di Assolombarda”.

Francesca Grillo

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