sanità inclusiva

All'Humanitas un corso su come accogliere pazienti autistici negli ospedali e negli studi

Un corso rivolto a medici e infermieri per rendere più inclusivi gli ospedali e gli studi nei con fronti deIle persone autistiche o neurodiverse

All'Humanitas un corso su come accogliere pazienti autistici negli ospedali e negli studi
Pubblicato:
Aggiornato:

Il corso, promosso da Il Balzo e Humanitas University, intende trasmettere a medici, infermieri e personale di prima linea, metodi e strumenti per accogliere le persone autistiche e neurodiverse negli ospedali e negli studi. Si terrà a Rozzano, presso l’Università Humanitas, il 16 marzo, ed è gratuito grazie al sostegno del Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo.

Un corso su come accogliere pazienti autistici negli ospedali e negli studi

ROZZANO - La Società Cooperativa Sociale Il Balzo ETS e l'Università Humanitas presentano il primo corso ECM che intende trasmettere al personale medico e sanitario metodi e strumenti pratici per accogliere pazienti autistici negli ospedali e negli studi.

Grazie al sostegno del Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, il corso è gratuito. Si terrà presso l’Università Humanitas il 16 marzo 2024. Il corso sarà tenuto dalle educatrici professionali del Balzo ETS, con una decennale esperienza maturata accanto a minori e adulti autistici.

L’obiettivo del corso è fornire a medici, infermieri e operatori sanitari metodi e strumenti utili ad accogliere i pazienti autistici e neurodiversi nelle strutture e a garantire le prestazioni sanitarie con maggiore consapevolezza e serenità. Il corso prevede una parte iniziale teorica e una parte pomeridiana pratica con interventi di role playing, costruzione di schede in CAA – Comunicazione Aumentativa Alternativa per ciascun professionista sanitario.

Perché c’è bisogno di questo corso e di rendere il servizio sanitario più inclusivo: partiamo dai dati.

L’autismo in Italia

A livello nazionale, uno studio dell’Osservatorio Nazionale Autismo dell’Istituto Superiore di Sanità, registra che in Italia un nuovo nato su 78 ha una diagnosi di autismo (dati 2021).

L’autismo in Lombardia

In Lombardia si registrano ogni anno circa 1.600 nuovi casi di autismo, 134 nuove diagnosi al mese (fonte Anfass – Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, 2023). Da questi dati si evince come una parte minore della popolazione (che alcuni situano tra il 15 e il 20%) condivide uno sviluppo neurologico sotto alcuni aspetti differente dalla maggioranza, descritto da un punto di vista statistico come atipico.

Una società più inclusiva richiede consapevolezza, saperi e competenze, utili ad accogliere la diversità. Conoscere e comprendere le esigenze delle persone neurodiverse e autistiche consente un maggior accesso ai servizi e garantisce maggior inclusione sociale.

Questa è un’esigenza di conoscenza non più rinviabile. È stata infatti evidenziata una diffusa difficoltà in chi lavora a contatto con il pubblico, ad affrontare la tematica dell’autismo, di gestire e accogliere persone con esigenze comunicative e relazionali specifiche.

Il corso vuole rappresentare una svolta culturale perché introduce l’autismo nella quotidianità e nei servizi al pubblico, in particolare quelli sanitari. Tutti dovrebbero essere in grado di rapportarsi e includere le persone autistiche di ogni età. Il corso è aperto a medici, infermieri e personale di prima linea. Dà diritto all’accredito di 6 crediti per la formazione continua in medicina.

Si terrà presso Università Humanitas Via Rita Levi Montalcini 4, Pieve Emanuele (MI). I posti sono limitati. Per iscriverti clicca qui.

 

Seguici sui nostri canali