Alla piattaforma ecologica di Corsico arriveranno anche i rifiuti dei milanesi

La chiusura della ricicleria a Milano-Milizie aveva creato disagi per migliaia di cittadini milanesi così il Comune di Milano ha firmato un accordo con il Comune di Corsico per consentire ai milanesi di poter usufruire della piattaforma ecologica corsichese di via Monferrato, a due passi dal confine di Cesano da una parte e di Milano dall'altra.

L'accordo tra i due comuni per usufruire della piattaforma

CORSICO - E' stato firmato un accordo ufficiale tra il Comune di Corsico e il Comune di Milano per l’utilizzo congiunto della piattaforma ecologica di via Monferrato.

Parte a Corsico la prima sperimentazione sovracomunale nell’ottica dell’economia circolare nell’ambito della Città Metropolitana.  La Giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo per la stipula di un accordo tra il Comune di Milano e il Comune di Corsico per l’utilizzo congiunto della piattaforma ecologica di proprietà del Comune di Corsico, in via Monferrato angolo via Sella. Anche la Giunta di Corsico ha approvato la delibera che dà il via libera all'accordo.

L'annuncio ufficiale del Comune di Corsico

"L’accordo testimonia l’impegno dell’Amministrazione comunale nell’incrementare le riciclerie cittadine, lavorando in sinergia con i comuni della Città Metropolitana e consentendo ai cittadini e alle cittadine milanesi di usufruire di un nuovo centro di raccolta a cui mediamente si rivolgono per conferire i rifiuti circa 1.800 utenti a settimana con una media di circa 100 tonnellate di rifiuti settimanali", scrive la nota comunale spiegando che  "con questa iniziativa, si intende inoltre scongiurare l’abbandono illecito di materiali e beni obsoleti in strada.

Una zona ideale anche per i cittadini milanesi

Proprio per la sua ubicazione in prossimità con il confine milanese, la piattaforma di cui il Comune di Corsico è proprietario si configura adatta a intercettare il flusso di rifiuti differenziati provenienti anche dall’utenza milanese.

Durata dell'accordo, orari e costi (per Milano)

L’accordo avrà la durata di nove mesi e un costo stimato di circa 400mila euro (per il Comune di Milano) e garantisce un ampliamento degli orari di apertura al pubblico, tutti i giorni dalle 8 alle 20, rispetto agli orari attuali.

Al via dal 1° giugno la sperimentazione tra i due comuni

La sperimentazione, che si inserisce nel solco di una gestione dei rifiuti sempre più orientata alla scala sovracomunale, superando l’attuale frammentazione nella raccolta e nello smaltimento a favore di una gestione d’ambito coordinata a livello metropolitano, partirà il 1° giugno di quest'anno.