Al via la Spesa Sospesa da donare a chi si trova in difficoltà
Nei supermercati ci sarà un angolo dove lasciare beni non deperibili che poi la Protezione Civile distribuirà a chi ha bisogno.
Al via la Spesa Sospesa da donare a chi si trova in difficoltà.
Al via la Spesa Sospesa da donare a chi si trova in difficoltà
BUCCINASCO – Il prolungarsi dell’emergenza sanitaria da covid-19, con la chiusura di scuole, aziende e negozi, sta causando notevoli problemi anche dal punto di vista sociale. Numerose famiglie, ormai senza entrate, hanno grandi difficoltà economiche tanto da non riuscire nemmeno a permettersi di fare la spesa.
Il gesto di generosità dell’Amministrazione comunale di Buccinasco
Per far fronte a questa ulteriore emergenza e visto l’ultimo Decreto governativo del 28 marzo e l’Ordinanza della Protezione Civile, il Comune sta organizzando in modo sistematico e concreto gli aiuti alla cittadinanza (verranno comunicate al più presto le modalità). Intanto dalla città arriva anche una reazione positiva: cittadini e associazioni sono pronti a fare la propria parte con gesti di solidarietà. Per rispondere a tante offerte di generosità, l’Amministrazione comunale ha deciso di introdurre la “spesa sospesa”.
Nei supermercati ci sarà un angolo dove lasciare beni non deperibili
Il sindaco Rino Pruiti ha quindi chiesto agli esercizi commerciali di mettere a disposizione uno spazio per chi acquista beni di prima necessità e alimenti (non freschi) da destinare alle famiglie più bisognose. All’uscita dal supermercato/negozio si potrà lasciare la merce da donare: beni non deperibili (pasta, riso, olio, biscotti, tonno, scatolame, detersivi e prodotti per l’igiene personale). A fine giornata, i volontari della Protezione Civile passeranno a ritirare la merce che poi sarà distribuita alle famiglie in difficoltà (a cui saranno comunicati tempi e modi).
Una comunità pronta ad aiutare chi è in difficoltà
“Ringrazio fin da ora quanti vorranno compiere gesti di solidarietà – dichiara il sindaco Pruiti – e sono molto orgoglioso delle numerosissime offerte giunte in queste ore. Dimostriamo ancora una volta di essere una comunità coesa, pronta ad aiutare chi è in difficoltà.
Una raccomandazione
Una raccomandazione: non uscite ora appositamente per le donazioni, se avete già fatto la spesa non è necessario, non creiamo nuovi assembramenti, ve ne occuperete la prossima volta. Non dimentichiamo che oggi il nostro primo dovere è restare a casa, per tutelare noi stessi e gli altri, questo è il più grande gesto di solidarietà verso la comunità”.