Al via i centri estivi comunali di Assago: partite 11 settimane di avventure
ll centro ospiterà i bambini che frequentano le scuole dell’infanzia e le primarie: i costi per le famiglie

I battenti dei centri estivi promossi dal Comune di Assago hanno aperto lunedì 9 giugno.
Al via i centri estivi comunali: le proposte
ASSAGO - Fino al 5 settembre, con una pausa nelle sole settimane centrali, il centro ospiterà i bambini che frequentano le scuole dell’infanzia e le primarie. Con attività che spaziano dallo sport ai laboratori tematici come quelli di magia, teatro e musica, gli schiuma party e il cinema sotto le stelle, o ancora le immancabili gite fuori porta e la piscina, il centro accoglierà fino a 160 bambini, una cifra record che conferma la qualità dell’offerta che l’Amministrazione dedica ai giovani assaghesi.
Improntato su un viaggio lungo tutta l’estate, il centro estivo è attivo dalla mattina alle 7 sino alla sera alle 19 per chi usufruisce dei servizi di pre e post orario.
Partiti lunedì nonostante i seggi elettorali
“Nonostante una parte delle nostre strutture fosse occupata dai seggi elettorali – spiegano il sindaco Graziano Musella e l’assessore all’istruzione Giuseppe Di Noia – abbiamo avviato il servizio senza perdere neanche un giorno per non creare alcun disagio alle numerose famiglie assaghesi impegnate con il lavoro. In un momento storico di carenza di spazi e di posti nei centri estivi da nord a sud del Paese, con prezzi folli che sfiorano i 300 euro a settimana (Milano), il Comune di Assago inverte la rotta e offre servizi di altissimo livello per i suoi cittadini e azzera le liste d’attesa”.
I costi per le famiglie
Come per le altre tariffe comunali inerenti i servizi pubblici, l’amministrazione comunale è riuscita a mantenere il costo che ricade sulle famiglie più che calmierato: da 52 a 78 euro a settimana (in base all’ISEE), pasti inclusi, con varie scontistiche per chi ha più figli e chi frequenta più settimane. Solo 5 euro a settimana è, invece, la quota per il pre e post orario.
Anche quest’anno, inoltre, si ripeterà il tanto atteso progetto “andiamo il vacanza”: una settimana, senza genitori, a Varazze.
“Dopo il successo dello scorso anno abbiamo aumentato al massimo la possibilità di partecipare a questa avventura – proseguono gli amministratori – ed è stato creato un regolamento che ne disciplina la partecipazione attraverso una serie di parametri che fanno punteggio”.