Accampamenti abusivi a Cusago: ecco la soluzione del Comune

Sulla questione è intervenuto l’assessore alla Sicurezza Gianni Triulzi.

Accampamenti abusivi a Cusago: ecco la soluzione del Comune
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Accampamenti abusivi a Cusago: ecco la soluzione del Comune

CUSAGO – Il problema degli accampamenti dei nomadi sulla via Cusago scatena ancora polemiche e all’orizzonte non si intravedono soluzioni concrete. Sul tema, è intervenuto anche l’assessore alla Sicurezza Gianni Triulzi che definisce la situazione “ciclica e intollerabile e la cosa più grave è la sensazione, chiaramente percepita dai cittadini, di assoluta impotenza davanti a un fenomeno che può e deve essere gestito con intelligenza e misura, ma anche con adeguata fermezza”.

L'assessore Triulzi

Il riferimento dell’assessore è a via Cusago, dove periodicamente le roulotte stazionano. È territorio milanese, per questo deve essere il Comune competente a intervenire. “La nostra Amministrazione ormai da anni insiste per un intervento definitivo e risolutore. Abbiamo incontrato varie volte l’assessore alla Sicurezza portando progetti e idee, dando anche la nostra disponibilità a contribuire economicamente alla spesa necessaria all’esecuzione dei lavori, ma il risultato è negativo. Promesse e impegni mai mantenuti”, spiega Triulzi che ritiene insufficiente la presenza delle pattuglie della polizia locale. “Appena vanno via, le carovane ritornano”, dice l’assessore che ha chiesto un altro incontro con i vertici milanesi. “Si tratta di un problema di ordine e degrado, decoro e sicurezza. Le aziende che lavorano sulla via dove si posizionano i camper sono penalizzati e obbligano le forze dell’ordine a continui interventi per gli sgomberi, distogliendo i militari da più importanti compiti di vigilanza e controllo”.

Soluzione in vista

Ma una soluzione è in vista: “Un consorzio tra operatori interessati e Amministrazione che hanno siglato una convenzione. Il Comune posizionerà tre robusti cancelli elettrici all’imbocco delle tre vie di accesso all’area industriale, monitorate da telecamere e guardiola per il vigilante. Il Consorzio Sicurezza del viale Europa sosterrà i costi della vigilanza”. Un’intesa tra pubblico e privato: entro un paio di mesi, assicura Triulzi, “vedremo il risultato di questo progetto”.

Francesca Grillo

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