L'INAUGURAZIONE

A Rozzano nasce il laboratorio sociale, tra i servizi anche supporti a vittime di reati

Si trova in via Oleandri 39, all’interno di un locale di proprietà Aler

A Rozzano nasce il laboratorio sociale, tra i servizi anche supporti a vittime di reati
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ROZZANO - Si chiama Fun Lab, il laboratorio sociale di quartiere nato da un progetto sulla rigenerazione urbana dei quartieri residenziali pubblici e realizzato dall’amministrazione comunale grazie a un cofinanziamento di Regione Lombardia.

Il progetto

Il laboratorio si trova in via Oleandri 39, all’interno di un locale di proprietà Aler inutilizzato che il Comune ha scelto di rinnovare e far diventare un nuovo spazio di servizi e di partecipazione per gli abitanti del quartiere. Il laboratorio sarà inaugurato giovedì 27 ottobre con un evento aperto a tutti dalle ore 15 alle ore 16.30 durante il quale saranno presentati i molteplici servizi offerti e le modalità di utilizzo.

Gianni Ferretti

“Dopo la sottoscrizione del comodato d’uso con Aler e alcuni mesi di sperimentazione, siamo felici di inaugurare questo nuovo spazio multifunzionale in cui sono presenti diversi servizi gestiti da associazioni ed enti del terzo settore in collaborazione con l’amministrazione comunale – dichiara il sindaco Gianni Ferretti –. I protagonisti sono gli stessi abitanti del quartiere i quali possono mettersi in gioco e proporre anche attività e iniziative da realizzare con il supporto di figure professionali specifiche”.

Le attività

Tra le attività già calendarizzate: gruppi di confronto e supporto tra operatori sociali e cittadini sui temi della genitorialità, dei diritti e opportunità per le persone con disabilità, conferenze sui temi della Giustizia Riparativa, laboratori creativi per ragazzi, un angolo per il book crossing e per lo scambio di giochi e, di imminente apertura, un servizio di supporto alle vittime di qualsiasi tipologia di reato.

Cristina Perazzolo

“Quello del supporto alle vittime, in particolare, è una novità assoluta per il territorio – spiega Cristina Perazzolo, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità -. Il servizio sarà aperto in giorni e orari diversi per favorire sia l’accesso spontaneo che l’opportunità di fissare appuntamenti con specialisti come legali, psicologi, mediatori, educatori e assistenti sociali. Crediamo molto in questo laboratorio di quartiere grazie a cui vogliamo contribuire a ristabilire quei legami di buon vicinato e solidarietà che hanno accompagnato la trasformazione di Rozzano da piccolo borgo a città”. Il laboratorio Fun Lab è il risultato di un percorso partecipato che ha coinvolto gruppi di giovani e adulti del quartiere Aler, partecipanti ai percorsi di Giustizia Riparativa e il Politecnico di Torino.

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