COMUNICATO

A Basiglio la prima via in Lombardia dedicata al 25 Novembre, Giornata contro la violenza contro le donne

L'intitolazione ufficiale sarà preceduta da altri due eventi: l'interessante mostra “Com’eri vestita?” e il "Flash mob con scarpe rosse" del 22 novembre

A Basiglio la prima via in Lombardia dedicata al 25 Novembre, Giornata contro la violenza contro le donne

L’appuntamento per questa importante iniziativa, votata all’unanimità da tutto il Consiglio comunale, e che è un unicum in tutta la nostra regione, è in programma martedì 25 novembre alle 11. Lungo la via saranno posizionate alcune delle
installazioni della mostra “Com’eri vestita”, che verrà inaugurata il 7 novembre al Polo “Il Mulino di Vione”.

A Basiglio la prima via in Lombardia dedicata al 25 Novembre, Giornata contro la violenza contro le donne

BASIGLIO – Basiglio sarà il primo Comune della Lombardia a intitolare una via alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Alla cerimonia, prevista per martedì 25 novembre alle ore 11, sono attese autorità civili e religiose, rappresentanti delle associazioni, studenti dell’Istituto comprensivo di Basiglio e del Consiglio comunale dei ragazzi.

La scelta di questa data

Patria, Maria Teresa e Minerva Mirabal erano tre sorelle, soprannominate “mariposas”, farfalle. Attiviste politiche contro la dittatura dominicana, il 25 novembre 1960 vennero torturate e uccise. Dal 1999 l’ONU ha scelto questa data come simbolo della lotta globale contro la violenza sulle donne.

La sindaca Reale

Come spiega la sindaca Lidia Reale questa decisione è stata votata all’unanimità dal Consiglio comunale “perché abbiamo condiviso l’importanza di diffondere il messaggio di nonviolenza e di rispetto delle donne attribuito alla data del 25 novembre. Lo scopo è sensibilizzare l’opinione pubblica, ricordare le vittime di maltrattamenti e femminicidi, contrastare la cultura della violenza, della discriminazione e della diseguaglianza di genere, e sostenere le donne che ne sono vittime, promuovendo i loro diritti e la loro dignità”.

Per ricordare tutti i giorni la lotta contro la violenza sulle donne

«Il contrasto alla violenza di genere – continua la sindaca – riguarda tutti, uomini e donne, istituzioni, società civile, famiglie, scuola. Avere una via dedicata al 25 novembre vuol dire ricordarci che ogni giorno dobbiamo contrastare ogni forma di sopruso (fisico, psicologico, economico) e prevenire i femminicidi, affrontando insieme il fenomeno della violenza maschile sulle donne. Alla cerimonia parteciperanno con le loro riflessioni anche le ragazze e i ragazzi dell’Istituto comprensivo perché fin da piccoli i nostri giovani siano educati alla cultura del rispetto».

La commemorazione ufficiale sarà preceduta da altri due eventi

Dal 7 al 28 novembre il Polo culturale “Il Mulino di Vione” ospiterà la mostra “Com’eri vestita?”, realizzata in collaborazione con l’associazione Rovescio&Diritto e Libere Sinergie e il coinvolgimento delle associazioni e dei commercianti di Basiglio.

“Com’eri vestita?”, perchè questo titolo

“Com’eri vestita?” è la domanda ricorrente posta alle vittime di stupro in ogni contesto, alludendo al presunto nesso tra la violenza agita e gli abiti indossati da chi l’ha subita. Riversando sulle donne violentate responsabilità, perfino colpe. Eppure, non è l’abito che si indossa a provocare la violenza sessuale, è una persona a causare il danno, come specifica Jen Brockman, direttrice del Centro per la prevenzione degli abusi sessuali e per la formazione alla University of Kansas, ideatrice del progetto con Mary A. Wyandt-Hiebert, responsabile delle iniziative di programmazione presso il Centro di educazione contro gli stupri della University of Arkansas.

Con l’autorizzazione delle ideatrici, Libere Sinergie propone un adattamento italiano, con viaggi in tante città e luoghi italiani e il 7 novembre arriva anche a Basiglio: i vestiti esposti rappresentano simbolicamente quelli indossati dalle donne durante la violenza subita e sono accompagnati da brevi suggestioni che le donne hanno voluto condividere.

Il “Flash mob con scarpe rosse”

Sabato 22 novembre, alle ore 11.30 nella piazzetta del commercio di Milano 3 verrà organizzato il “Flash mob con scarpe rosse” per riflettere sul numero crescente di femminicidi.

Il 25 novembre parteciperanno anche quest’anno alla Giornata i panettieri del territorio che venderanno il pane in sacchetti con i riferimenti dei Centri antiviolenza, L’iniziativa è curata dall’associazione Donne Insieme contro
la violenza.