Consigliera FdI su Facebook: "Finalmente vado a caccia", pioggia di critiche

Consigliera FdI su Facebook: "Finalmente vado a caccia", pioggia di critiche.

Consigliera FdI su Facebook: "Finalmente vado a caccia", pioggia di critiche

MILANO – Una pioggia di critiche e di insulti sotto il post che ritrae la consigliera di Fratelli d’Italia Barbara Mazzali mentre imbraccia un fucile da caccia.

Il post pubblicato su Facebook

“Una giornata fantastica – scrive sui social nel post in cui descrive la visita da amici in una tenuta in Lomellina –, 350 ettari di territorio umido nell’azienda faunistico venatoria per la caccia agli acquatici, alzavole, germani reali, beccaccini. Grazie a tutti perché anche oggi amicizia, amore per il territorio e per la caccia hanno prevalso”.

La reazione sui social

Un messaggio di “amore per la caccia” che non è piaciuto agli animalisti: in tanti hanno replicato e commentato anche un altro post di Mazzali. “Finalmente oggi inauguro il mio tesserino venatorio - ha scritto sabato la consigliera -. Erano mesi che aspettavo questo giorno. La nebbia non mi impedirà di andare a caccia”. Ora la consigliera denuncia “la valanga di insulti, ma anche di minacce di morte, centinaia i messaggi violenti nei miei confronti. Si legge, tra i tanti: “Spero che prima o poi vi sparate tra di voi”, “Sarebbe bello vederti d’altra parte correre spaventata e qualcuno che ti spara. Te lo auguro con tutto il cuore”, “Visto che vi piace la morte spero venga a prendervi presto”, “Una donna dovrebbe essere madre per natura. Mi piacerebbe che i cacciatori provassero lo stesso sulla propria pelle”, “Infilati la canna in c… e spara”.

Mazzali: "La violenza e le minacce non possono rimanere impunite"

"Sottolineo che in nessuna foto si vede un carniere, ma solo la sottoscritta con alcuni amici che passeggiano nel bosco dell’azienda faunistico venatoria, con i fucili aperti. E ricordo che la caccia è un’attività legalmente riconosciuta e normata dalla legge italiana”. La consigliera, in una nota stampa, prosegue: “Se gli animalisti italiani sono questi, è ora che intervenga la Procura. La violenza e le minacce non possono rimanere impunite. Ricordo anche che solo poche ore fa la senatrice della Lega Rosellina Sbrana ha condiviso su Facebook un post in cui si felicita con tanto di faccine per la morte di un cacciatore.

"E' il momento di smetterla di concedere tutto agli animalisti"

I social non possono essere terra di nessuno in cui ciascuno può sfogare il suo odio, perché poi si alimenta una violenza che può passare ai fatti compiuti. È il momento di dire basta, è il momento che la Procura intervenga con decisione, è il momento di smetterla di concedere tutto agli animalisti. Lo Stato prenda provvedimenti, perché non possiamo essere gente per bene quando paghiamo le tasse di concessione e poi persone di cui vergognarsi quando andiamo protetti”.

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