A Milano protesta dei sindacati della polizia locale contro l'area B
La richiesta è quella di annullare il provvedimento per permettere alle persone si recarsi al lavoro
L’assessore alla Mobilità, Arianna Censi, incontrerà i sindacati di polizia oggi alle 16 negli uffici comunali di via Sile, in zona Corvetto, per parlare delle deroghe richieste dalla categoria ai nuovi divieti di Area B.
Protesta a Milano contro l'area B
MILANO - Come riportano i colleghi di Prima Milano la decisione, comunicata dall’assessorato, arriva in seguito alla manifestazione organizzata dalle sigle sindacali delle forze dell’ordine che si è tenuta stamattina davanti a Palazzo Marino. Un centinaio di persone con megafoni, fischietti e striscioni si sono riunite a partire dalle 10.30 davanti alla sede del Comune, urlando “Sindaco Sala attendiamo un confronto!”. Erano presenti anche i rappresentanti delle opposizioni comunali: Alessandro Verri, capogruppo della Lega in consiglio comunale, Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia, e Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d’Italia.
Mancato confronto con l'amministrazione
Delle istituzioni regionali ha partecipato Stefano Bolognini, assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione e commissario provinciale Milano della Lega, e Giulio Gallera, consigliere regionale di Forza Italia ed ex assessore al Welfare. “L’assessore Censi ieri ha asserito che aveva in programma un incontro con noi, ma non è vero, infatti abbiamo fatto anche un manifesto funebre perché manca proprio il confronto con l’amministrazione comunale – ha dichiarato Giuseppe Camardi segretario provinciale Fsp polizia Milano -. Sempre l’assessore asserisce che c’è una norma che prevede l’ingresso in Area B del personale turnista, peccato però che l’assessore dimentica che le volanti di Milano, la Squadra Mobile e la Digos lavorano in Area C e in questa norma non è previsto l’ingresso in Area C, quindi non sta dicendo correttamente tutto. Vorremmo un confronto con l’assessore Censi e magari modificare la norma per far accedere anche in Area C il personale il personale che fa controllo del territorio”.
Le richieste
“Come Regione – è intervenuto Bolognini - chiediamo al Comune di Milano di rivedere e annullare questo provvedimento. Tra le 500mila auto che non possono più entrare a Milano ci sono lavoratori di ogni genere e anche forze dell’ordine. Pensiamo anche a tante organizzazioni del Terzo settore che dicono di avere mezzi vecchi e che non possono più fare l’attività di volontariato abituale. Mi sembra abbastanza naturale doverlo ripensare. Aggiungo anche che in un momento di crisi, dopo due anni di pandemia e aumento del costo della vita, bisogna permettere alle persone perbene che vogliono lavorare di farlo senza ostacoli”.
Manifestazione di massa
“L’impegno e la promessa presa dal sindaco Sala due settimane fa davanti a tutte le forze di opposizione di istituire un tavolo tecnico sul tema è stata smentita – ha commentato Verri – Questo fa vedere quanto Sala ci tenga ad ascoltare i cittadini e le opposizioni. Oggi siamo al fianco delle forze dell’ordine e di tutti i lavoratori e anche noi come centro destra scenderemo in piazza con una grande manifestazione di massa che coinvolgerà tutta la cittadinanza”.