Emergenza usura, la campagna del Comune di Corsico: “Non restare in silenzio!”
È in distribuzione un volantino presso tutti gli esercizi commerciali corsichesi.
Emergenza usura, la campagna del Comune di Corsico: “Non restare in silenzio!”
Emergenza usura, la campagna del Comune di Corsico: “Non restare in silenzio!”
CORSICO - Tra i problemi generati dall’emergenza sanitaria, ci sono una fortissima crisi di liquidità e una diminuzione della domanda. Criticità che espongono le imprese e i negozi al rischio di ricorrere all’usura, lo strumento che le organizzazioni criminali privilegiano in questo momento per conquistare nuove aree di economia legale.
Il volantino in distribuzione ai commercianti
Per contrastare il fenomeno, l’amministrazione comunale ha realizzato, su proposta della Commissione antimafia di Corsico, un volantino riprendendo la comunicazione predisposta dalla Commissione regionale antimafia. È in distribuzione in tutti gli esercizi commerciali corsichesi. Vi sono riportati i contatti delle istituzioni e delle associazioni cui rivolgersi per ricevere aiuto.
Emergenza usura: la campagna a Corsico illustrata dal sindaco Ventura
“Abbiamo deciso - spiega il sindaco Stefano Martino Ventura - di aderire all’iniziativa contro l’usura promossa da Regione Lombardia e da ANCI Lombardia. Il racket e il prestito a strozzo sono temi da tempo al centro dell’attenzione delle istituzioni, che si stanno impegnando sia sul ‘fare rete’, sia sulla creazione di nuovi strumenti per informare e preservare da infiltrazioni chi opera legalmente sul territorio”.
Le organizzazioni criminali, infatti, non solo si presentano come soggetti in grado di risolvere i problemi di liquidità, salvo poi annichilire l’imprenditore e appropriarsi della sua attività, ma sfruttano le difficoltà di questo momento per rilevare e acquistare direttamente intere aziende o segmenti delle stesse.
Gli assessori Salcuni e Magnoni
“Il nostro obiettivo - aggiunge Stefano Salcuni, assessore alla legalità - è aiutare singoli cittadini o attività economiche in difficoltà che potrebbero cadere nella spirale dell’usura oppure accompagnare chi ha già sporto denuncia o chi lo farà, grazie al supporto degli operatori che si metteranno a disposizione”.
Oltre che dei soggetti istituzionali preposti a ricevere le segnalazioni, il volantino riporta i recapiti delle associazioni Fondazione lombarda antiusura, Fondazione San Bernardino, SOS Italia Libera, Linea Libera e Avviso Pubblico.
“Abbiamo fatto stampare il volantino in un formato rigido - spiega Maurizio Magnoni, assessore alle attività produttive e al commercio - affinché possa essere affisso e per mostrare le informazioni in esso contenute anche alle persone che frequentano l'esercizio. Perché purtroppo, l’usura può colpire chiunque si trovi in gravi momenti di difficoltà economica”.