Scelto "Il piatto di Basiglio". Premio di qualità giudicato dallo chef di Cracco
Si è chiuso con la vittoria del ristorante “Borgo di Vione” il concorso indetto dall’Amministrazione comunale“ Il piatto di Basiglio”.
Scelto "Il piatto di Basiglio". Premio di qualità giudicato dallo chef di Cracco.
Scelto "Il piatto di Basiglio". Premio di qualità giudicato dallo chef di Cracco
BASIGLIO - Si è chiuso con la vittoria del ristorante “Borgo di Vione” il concorso “Il piatto di Basiglio”, indetto dall’Amministrazione comunale per valorizzare il territorio con un risotto che rappresenti la tradizione gastronomica e la storia di Basiglio.
Il risotto sul podio più alto
La ricetta proposta dallo chef Domenico Antonelli - riso Carnaroli della cascina Vione, crema di mirtilli e roquefort - è stata quella che, tra le cinque in gara, ha ricevuto più voti: i cittadini si sono riconosciuti maggiormente in questo piatto.
I ristoranti in concorso
In concorso, infatti, c’erano i ristoranti basigliesi il “Borgo di Vione”, “Il Bistrot”, l’“Oasi Verde di Rivalago”, “The Secret Garden” e “Venti d’Italia”.
Lo chef di Cracco premia il risotto del ristorante “The Secret garden”
Il ristorante “The Secret garden” ha invece ricevuto il premio qualità della giuria. Il risotto creato dallo chef Lorenzo Porta - riso, topinambur, salsiccia dell’antica Cascina Giustina e gel di limone - è stato il preferito dal giurato Luca Pedata, executive chef del bistrot “Carlo al Naviglio” di Carlo Cracco.
Lo chef ha eseguito una valutazione dal punto di vista tecnico e qualitativo, tenendo presente una serie di elementi, come la provenienza delle materie prime, la valorizzazione degli scarti, le tradizioni del territorio basigliese.
Il sindaco Reale farà pubblicare le cinque ricette dei risotti
“Ringrazio molto lo chef Luca Pedata per la disponibilità - commenta il sindaco Lidia Reale - e tutti gli chef dei ristoranti di Basiglio che hanno aderito proponendo cinque risotti di ottima qualità. La partecipazione dei cittadini che hanno assaggiato i piatti proposti scegliendo quello che più li rappresenta è stata una bella occasione per la nostra comunità.
D’altra parte il cibo fa festa, fa comunità ed è in grado di raccogliere intorno a sé tutti quanti. Intendiamo ora valorizzare l’impegno dei ristoranti – conclude il sindaco – predisponendo una pubblicazione con le cinque ricette dei risotti proposti, che poi distribuiremo ai cittadini”.