Medico sospeso a Buccinasco, 1.600 pazienti "orfani" nel caos.
Medico sospeso a Buccinasco, 1.600 pazienti "orfani" nel caos
BUCCINASCO – Le motivazioni non sono ancora chiare, il medico coinvolto nella vicenda non vuole ancora parlare dei dettagli, preferisce “aspettare che si pronunci il giudice del tribunale, a metà settembre”.
Al medico viene notificata una sospensione da parte dell'Ats a fine giugno
La questione è delicata, ma per il dottore di famiglia “la sospensione è una pena decisamente sproporzionata rispetto a quello che è successo”. Passo indietro a fine giugno, quando al medico di Buccinasco viene notificata una sospensione da parte della Ats in seguito all’ordinanza del tribunale che applica un divieto temporaneo di esercitare la professione medica. Le motivazioni, va ribadito, non sono ancora chiarite.
Nessuna comunicazione ai 1.600 pazienti
Il dato di fatto è che i 1.600 pazienti del medico sono rimasti orfani e senza alcuna comunicazione ufficiale da parte di Ats. Gli assistiti si sono così trovati, da un giorno all’altro, senza il punto di riferimento sanitario sul territorio. Se hanno bisogno di una visita o di una ricetta, devono necessariamente rivolgersi alla guardia medica o al pronto soccorso.
Il sindaco Rino Pruiti: "Ats intervenga. Non si possono lasciare gli assistiti soli"
“Una situazione drammatica – scuote la testa il sindaco Rino Pruiti –, in queste settimane decine di persone, ogni giorno, ci contattano per chiederci aiuto, perché rimaste senza medico e senza alcuna spiegazione. C’è un procedimento e sarà la magistratura a fare il proprio corso, intanto la sospensione del medico ha gettato nel caos centinaia di pazienti che non sanno cosa fare. Ats deve intervenire subito, affinché gli assistiti possano avere un punto di riferimento importantissimo, presente, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria”.
Carenza medici di base: la situazione era già difficile
Una situazione aggravata dalla criticità che colpisce il territorio, con una pesante carenza di medici di base. A Buccinasco un altro dottore di famiglia è andato in pensione, i pazienti sono stati ridistribuiti, ma nessuna sostituzione. Così come per il medico sospeso: i 1.600 assistiti sono in balia della mancata sostituzione.
La mobilitazione dei medici del territorio
Nessuna sostituzione in vista
Ora, ad aggravare una già pesante criticità, ci si mette la sospensione del medico di base senza alcuna s. “Non sappiamo più come poter aiutare i nostri cittadini – conclude Pruiti –, se non continuando a sollecitare Ats a un intervento immediato: quello che stiamo facendo da settimane. Non si possono lasciare soli i pazienti”.