M4 fino a Corsico e Buccinasco, la Regione boccia il finanziamento dello studio di fattibilità
L’emendamento prevedeva l’impegno di 600mila euro da parte della Regione per lo studio di fattibilità del prolungamento della M4.
M4 fino a Corsico e Buccinasco, la Regione boccia il finanziamento dello studio di fattibilità.
M4 fino a Corsico e Buccinasco, la Regione boccia il finanziamento dello studio di fattibilità
BUCCINASCO – Bocciato l’emendamento che prevedeva l’impegno di 600mila euro da parte della Regione per lo studio di fattibilità del prolungamento della M4.
Respinti tutti gli emendamenti sull'ambiente dei Lombardi Civici Europeisti
“Stamane in aula, all’Assestamento al Bilancio 2021-2023 - dichiara Elisabetta Strada, Consigliera regionale Lombardi Civici Europeisti -, la maggioranza ha bocciato tutti i nostri emendamenti a tema ambiente: 600mila euro richiesti per lo studio di fattibilità del prolungamento della M4 in direzione Sud-Ovest, verso Corsico-Buccinasco per ridurre il traffico su gomma; 7 milioni di euro per il ricambio di bus e scuolabus e 2.500.000 euro per motocicli in favore dell’elettrico”.
Lo spiega Elisabetta Strada (Lombardi Civici-Europeisti)
“In gioco – prosegue la consigliera civica - ci sono la tutela dell’ambiente e la salute dei cittadini. Il potenziamento della rete metropolitana milanese in direzione della Città Metropolitana, per portare Milano in linea con le altre grandi città europee, è un progetto in cantiere da anni e anche la Regione deve fare la sua parte, se si vogliono incrementare i chilometri di trasporto pubblico, disincentivando così l’uso della auto, e incentivare il passaggio all’elettrico.
"Perché bocciare le nostre richieste di prolungamento della linea metropolitana M4?"
Se l’attenzione all’ambiente e la tutela della salute dei cittadini lombardi non vogliono rimanere solo vuoti slogan elettorali, occorre che questi progetti vengano finalmente finanziati concretamente e tempestivamente. Quindi perché bocciare le nostre richieste di finanziamenti green e di prolungamento della linea metropolitana M4?”.
“Sull'inquinamento non si può più perdere tempo"
“Sul problema inquinamento - conclude Strada - non si può più perdere tempo e ci aspettavamo un voto responsabile da tutte le forze politiche presenti in aula. Cosa vuole veramente sul TPL questo centro destra? Fanno proclami solo per eliminare l’Area B e C a Milano e poi bocciano tutti gli sforzi per implementare il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile? La considero un’ottica veramente miope e totalmente contraria alla salute e al benessere dei cittadini”.
La delusione del sindaco di Buccinasco
Deluso e amareggiato anche il sindaco Rino Pruiti: “Oggi il Consiglio regionale della Lombardia ha votato l’assestamento di bilancio 2021-2023: Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno bocciato la proposta di emendamento presentata da Elisabetta Strada (Lombardi Civici-Europeisti) e sostenuta dal Partito Democratico oltre che concordata con i sindaci del territorio per il finanziamento del progetto del prolungamento della M4 verso il Sud Ovest Milano.
"Una decisione indecente oltre che incomprensibile"
La maggioranza ha bocciato tutti gli emendamenti a tema ambiente, tra questi, 600mila euro per la M4 che cambierebbe la storia del trasporto pubblico da e per Buccinasco. Una decisione a dir poco indecente oltre che incomprensibile, contro gli interessi dei cittadini del nostro territorio. La Regione si mostra lontana dai bisogni reali delle nostre comunità, nonostante la disponibilità del Comune di Milano (assessore Marco Granelli), di MM (Metropolitana Milanese SpA) e dei Comuni del Sud Ovest, con Buccinasco sempre in prima linea.
"Mobiliteremo i cittadini per combattere e vincere insieme questa battaglia"
Sono disgustato per questo assoluto disinteresse per il bene pubblico e per il futuro dei nostri comuni. Inutile parlare di ambiente e sostenibilità solo nei convegni. Noi non ci arrendiamo, andiamo avanti, mobiliteremo i cittadini per combattere e vincere insieme questa battaglia fondamentale per il nostro futuro”.
La posizione del Comitato Civico M4
Il Comitato Civico M4, pur ritenendosi soddisfatto che sia stata concordata una prima fase del prolungamento che coinvolge Buccinasco e Corsico, scegliendo quindi l’ipotesi di tracciato di media lunghezza che prevede tre fermate, esprime perplessità sulla bocciatura dell’emendamento che avrebbe consentito di accelerare i tempi di realizzazione
“Riteniamo – dichiarano dal Direttivo del Comitato Civico M4 – che il tracciato individuato consenta di coprire adeguatamente il vasto bacino di utenza dei comuni di Buccinasco e di Corsico che complessivamente contano circa 60mila residenti e sarebbe inoltre propedeutico a futuri ulteriori prolungamenti verso il Sud Ovest Milano.
"Serve un accordo di programma entro la fine dell’estate"
Ora occorre accelerare verso l’elaborazione della seconda fase del PTFE, anche nella prospettiva di essere pronti a cogliere eventuali opportunità di finanziamento rese disponibili dal “Recovery Plan” entro il 2026. Solleciteremo tutte le istituzioni interessate, incluso il comune di Milano, Città Metropolitana e Regione Lombardia, affinchè possa essere sancito un “accordo di programma” entro la fine dell’estate e si possa commissionare lo studio progettuale che secondo le previsioni necessiterà di almeno 10 mesi per giungere al suo completamento”.