Sfregiò la compagna davanti ai figli a Rozzano, condannato a 5 anni di carcere
In passato il giovane si sarebbe reso protagonista di una violenza anche nei confronti di Jessica Faoro, la ragazza uccisa nel 2018 da un tranviere dell’Atm.
Sfregiò la compagna davanti ai figli a Rozzano, condannato a 5 anni di carcere.
Sfregiò la compagna davanti ai figli a Rozzano, condannato a 5 anni di carcere
ROZZANO – Cinque anni di reclusione e uno di libertà vigilata per il 23enne arrestato nella notte tra il 13 e il 14 dicembre dello scorso anno a Rozzano.
I fatti risalgono al dicembre 2020 a Rozzano
L’uomo, dopo una violenta lite davanti ai figli, aveva aggredito la compagna, 26enne, sfigurandole il viso e il collo. La donna, per fortuna non in pericolo di vita, era stata portata di corsa in ospedale in condizioni serie. Fondamentale l’intervento dei vicini di casa e dei carabinieri che avevano arrestato il compagno violento.
Condannato a 5 anni di carcere
Il gup Stefania Pepe ha deciso per la condanna a 5 anni di carcere (sconto di un terzo della pena per rito abbreviato e un’altra riduzione per parziale vizio di mente), con l’accusa di lesioni, maltrattamenti e sfregio.
In passato aveva picchiato anche Jessica, la ragazza che poi è stata uccisa dal tranviere Garlaschi
Le indagini condotte dai carabinieri e coordinate dal pm Alessia Menegazzo hanno fatto luce anche su un altro particolare: il ragazzo violento aveva picchiato anche un’altra ragazza con cui aveva una relazione sentimentale, Jessica Faoro, la 19enne uccisa a coltellate a febbraio 2018 dal tranviere Alessandro Garlaschi (per lui, condanna all’ergastolo).
La mamma di Rozzano, aggredita a coltellate, era riuscita a scappare dalle scale e ha raccontato ai giudici che il compagno violento aveva cercato di ucciderla.