Lavoratori Ikea assolti dall'accusa di truffa, Cuomo (Filcams): "Finalmente verità"
Anni pesanti: la vicenda risale a febbraio 2019, quando sono scattate le accuse per gli impiegati di sostituire le etichette dei prodotti all’Angolo delle Occasioni del colosso svedese per approfittare di prezzi più bassi
Lavoratori Ikea assolti dall'accusa di truffa, Cuomo (Filcams): "Finalmente verità".
Lavoratori Ikea assolti dall'accusa di truffa, Cuomo (Filcams): "Finalmente verità"
CORSICO – Una vittoria per lavoratori e sindacati. L’assoluzione dei dipendenti di Ikea, accusati di aver truffato l’azienda sostituendo le etichette dei prezzi per acquistare prodotti a costi più convenienti, è stata commentata con soddisfazione da Massimo Cuomo di Filcams Cgil.
“Fin da subito abbiamo notato incongruenze tra le testimonianze dei lavoratori e la versione che riportava Ikea – spiega Cuomo –. Ci siamo battuti affinché potesse emergere la verità, la trasparenza nelle azioni e nei comportamenti dei lavoratori, alcuni impiegati in ikea da oltre vent’anni. Non è stato semplice perché le accuse ingiuste hanno pesato prima di tutto sul morale dei lavoratori, sulle loro famiglie”.
Anni pesanti: la vicenda risale a febbraio 2019, quando sono scattate le accuse per gli impiegati di sostituire le etichette dei prodotti all’Angolo delle Occasioni del colosso svedese per approfittare di prezzi più bassi. Il gup non ha rilevato illeciti nei comportamenti, assolvendo tutti i 42 imputati. In questi anni, alcuni sono stati licenziati, sospesi, solo parzialmente reintegrati, altri hanno deciso di andare via, scottati da un trattamento che ritenevano ingiusto. Almeno moralmente, l’assoluzione restituisce giustizia “ai lavoratori – conclude Cuomo – che hanno vissuto con questo fardello per oltre due anni. Finalmente la verità è venuta fuori, è un grande giorno”.