A Cesano basta appalti al massimo ribasso e tutela di tutti i lavoratori: siglati i protocolli
“Ritengo che debba essere d’obbligo per un’istituzione garantire la massima trasparenza e la tutela delle condizioni di lavoro dei lavoratori", afferma il sindaco Simone Negri.
A Cesano basta appalti al massimo ribasso e tutela di tutti i lavoratori: siglati i protocolli.
A Cesano basta appalti al massimo ribasso e tutela di tutti i lavoratori: siglati i protocolli
CESANO BOSCONE – Il Comune di Cesano Boscone e le organizzazioni sindacali mettono al centro l’attenzione per la tutela del lavoro, regolare e sicuro, e il contrasto alle gare al massimo ribasso.
I due protocolli siglati tra Comune e Confederazioni sindacali
Due i protocolli siglati: “Per la qualità e la tutela del lavoro negli appalti di lavoro, servizi e forniture” fra il Comune e le Confederazioni sindacali CGIL, CISL e IUL di Milano e quello “Per la ripresa e lo sviluppo” fra l’amministrazione, le OOSS CGIL, CISL, UIL e SPI, FNP, UILP di Milano.
Il sindaco Negri: "A tutela di tutti i lavoratori"
“Ritengo che debba essere d’obbligo – afferma il sindaco Simone Negri – per un’istituzione, garantire la massima trasparenza e la tutela delle condizioni di lavoro dei lavoratori, soprattutto alla luce del fatto che la gran parte di coloro che lavorano nella pubblica amministrazione lo fa tramite appalti.
"Orgogliosi di essere il primo Comune, dopo Milano, a realizzare questo obiettivo"
I documenti che sottoscriviamo oggi vanno proprio in questa direzione: salvaguardare i diritti delle donne e degli uomini che operano per il nostro Comune. Siamo, poi, particolarmente orgogliosi che Cesano Boscone sia il primo Comune, dopo Milano, a realizzare questo obiettivo, volto a difendere la stabilità occupazionale e a garantire condizioni di lavoro, retributive e di sicurezza, adeguate per i lavoratori”.
Gli impegni dell'Amministrazione comunale in 7 punti
Il protocollo sul lavoro, costituito da sette punti, impegna il Comune a rispettare i tempi di pagamento e a utilizzare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al fine di contrastare le gare al massimo ribasso, privilegiando gli aspetti tecnico-gestionali.
In chiave di contrasto al lavoro nero, si stabilisce l’obbligo di verificare il rispetto del costo del lavoro. In particolare, in caso di aggiudicazione a nuovo appaltatore, vige la “clausola sociale tipo” che impone al nuovo appaltatore di assicurare la stabilità e la tutela di coloro che hanno già lavorato con l’amministrazione. Viene, inoltre, stabilito un meccanismo di premialità che va ad assegnare un punteggio tecnico maggiore a quelle aziende che garantiscono le condizioni economiche di maggior favore ai lavoratori.
Poi, nell’ottica di perseguire l’obiettivo della legalità e trasparenza, viene concessa la possibilità di subappalto esclusivamente a un solo livello, e nell’ipotesi in cui il subappaltatore assuma la forma di cooperativa scatta l’obbligo di verificare l’adesione volontaria dei propri membri a tale forma societaria.
Le priorità del territorio al centro del protocollo per la ripartenza
Col protocollo sulla ripresa e lo sviluppo, Comune e sindacati condividono gli obiettivi del territorio, anche attraverso un focus particolare sulle fragilità, accentuate dalla crisi pandemica, e individuano la necessità di una serie di investimenti sulla sanità, i servizi sociali, la formazione, la tutela al lavoro.
La soddisfazione dei sindacati
Esprimono soddisfazione i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL, Melissa Oliviero, Eros Lanzoni e Vincenzo Cesare: “Si tratta di un protocollo molto importante perché coniuga la tutela del lavoro con la qualità dei servizi e delle opere per la cittadinanza: infatti i punti principali sono rappresentati dall'impegno ad inserire nei capitolati clausole tutela dell'occupazione, del reddito e dei diritti dei lavoratori occupati, dalla limitazione del subappalto, dall'utilizzo generalizzato del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa invece del massimo ribasso per l'aggiudicazione delle gare.
Cesano è il primo Comune dell'area metropolitana a sottoscrivere un accordo di questo tipo
Il Comune di Cesano è il primo dell'area metropolitana a sottoscrivere un accordo di questo tipo, sulla scia di quanto fatto dal Comune di Milano nel 2018 e a febbraio 2021.
Creare opportunità per tutti e ridurre le disuguaglianze
Nel protocollo per la ripartenza - proseguono i sindacati confederali e dei pensionati - sono state condivise le priorità del territorio per questa fase cruciale: centralità della sanità territoriale, conferma dell'attenzione alle fragilità e alle povertà, necessità di progetti di accompagnamento alla transizione digitale e, come confermato dalla sottoscrizione del protocollo appalti, l'attenzione alla qualità del lavoro: le risorse europee infatti possono permettere la creazione di un nuovo modello di investimenti, sviluppo e di redistribuzione a condizione che si contrasti il precariato e che siano previsti stipendi e contratti dignitosi. Solo così si possono creare opportunità per tutti e ridurre le disuguaglianze”.