Luce blu in Comune per la Giornata sull'autismo. Cesano ricorda anche il professor Moderato
Un gesto simbolico ma significativo con il quale l'Amministrazione intende sensibilizzare la comunità cesanese su un disturbo che colpisce in Italia un bambino su 77.
Luce blu in Comune per la Giornata sull'autismo. Cesano ricorda anche il professor Moderato.
Luce blu in Comune per la Giornata sull'autismo. Cesano ricorda anche il professor Moderato
CESANO BOSCONE – In occasione del 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo, l'Amministrazione illuminerà di blu la fontana adiacente al Comune ed esporrà drappi blu alle finestre e ai balconi del Municipio.
Un disturbo che colpisce in Italia un bambino su 77
Un gesto simbolico ma significativo con il quale l'Amministrazione intende sensibilizzare la comunità cesanese su un disturbo che colpisce in Italia un bambino su 77 e accendere un faro sulla necessità di migliorare i servizi e le tecnologie per rimuovere le barriere che ancora ostacolano la piena partecipazione alla vita sociale, economica e politica di tante persone.
L'invito del Comune ad esporre qualcosa di blu ai propri davanzali
In un anno che ha amplificato la solitudine e la difficoltà di tante famiglie e dei loro figli, il Comune vuole esprimere un messaggio di vicinanza a chi soffre e vive accanto alla disabilità ogni giorno, e invita tutta la cittadinanza a unirsi in questo abbraccio collettivo esponendo qualcosa di blu ai propri davanzali.
Il ricordo del professor Moderato nelle parole del sindaco
“Il 2 aprile di quest'anno sentiremo molto la mancanza di una persona speciale, il professor Lucio Moderato, che ci ha lasciato qualche mese fa, dopo aver lottato contro il covid – afferma il sindaco Simone Negri –. Un punto di riferimento per tante e tanti ragazzi che hanno trovato in lui, nella sua tenacia e nel suo impegno quotidiano, una vera e propria guida. Non averlo più tra noi è un grande dolore ma la promessa è quella di continuare a far rivivere, nella nostra Cesano, i suoi insegnamenti su come amare la vita e superare le difficoltà, pur convivendo con la disabilità”.