Investita da ragazzini su monopattino, morta 88enne. La denuncia della figlia

Dopo il grave incidente, stava affrontando un percorso di riabilitazione presso la Sacra Famiglia a Cesano Boscone.

Investita da ragazzini su monopattino, morta 88enne. La denuncia della figlia

Investita da ragazzini su monopattino, morta 88enne. La denuncia della figlia.

Investita da ragazzini su monopattino, morta 88enne. La denuncia della figlia

MILANO – Morta dopo settimane passate alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone, dove stava affrontando un percorso di riabilitazione in seguito al grave incidente avvenuto il 28 gennaio.

Avevano occupato il marciapiede e urtato la donna

Non ce l’ha fatta l’anziana, 88 anni: troppo compromesse le condizioni dopo l’investimento. L’incidente si era verificato in viale Zara: ragazzini in monopattino avevano occupato il marciapiede e urtato la donna. Alcuni dei giovanissimi erano scappati: le indagini sono ancora in corso per risalire all’identità del responsabile. Le condizioni non sembravano critiche, ma il peggioramento è stato devastante.

I ricoveri e il peggioramento improvviso

Prima il ricovero al Galeazzi per le fratture (tra cui una al femore), poi il trasferimento alla Sacra Famiglia per la riabilitazione. Rosanna Rossi non ce la fa e muore dopo un aggravamento improvviso delle condizioni. A raccontare le cause del decesso, “un’infezione unita allo stress della situazione”, al Corriere della Sera è la figlia dell’anziana che riflette.

Le parole della figlia

“Se non ci fosse stato questo incidente assurdo mia mamma avrebbe vissuto ancora: era autonoma, stava bene”. La figlia della signora ha presentato una denuncia al Commissariato Garibaldi-Venezia per chiedere di controllare i filmati delle telecamere della zona, al fine di identificare i responsabili dell’incidente. “Per i monopattini la legislazione italiana è carente – ha raccontato al Corriere la donna –. Difficilmente ci saranno conseguenze per chi l’ha fatta cadere ed è scappato. Ma è anche una questione culturale”. La donna richiama alla responsabilità anche le famiglie, affinché i genitori spieghino ai figli i rischi di correre con i monopattini e la necessità di fermarsi a prestare soccorso in caso di incidente.