Addio al campione Marvin Hagler, il ricordo del sindaco: "Nostro concittadino, se ne va una leggenda"
“Buon viaggio campione”, scrive il sindaco Gianni Ferretti che ha espresso profondo cordoglio per la morte di un mito dello sport, dentro e fuori dal ring.
Addio al campione Marvin Hagler, il ricordo del sindaco: "Nostro concittadino, se ne va una leggenda".
Addio al campione Marvin Hagler, il ricordo del sindaco: "Nostro concittadino, se ne va una leggenda"
ROZZANO – “Buon viaggio campione”, scrive il sindaco Gianni Ferretti che ha espresso profondo cordoglio per la morte di un mito dello sport, dentro e fuori dal ring. È morto a 66 anni il pugile Marvin Hagler, campione mondiale di boxe e “nostro concittadino”, sottolinea il sindaco. Una carriera straordinaria per Hagler, detentore per oltre sette anni del titolo mondiale dei pesi medi. “Ai famigliari e agli amici porgiamo le nostre più sentite condoglianze – ha espresso Ferretti –, a nome della città e dell’Amministrazione comunale”.
La moglie Kay
L’annuncio della morte è stato dato dalla moglie Kay: “Triste di comunicare che il mio amato Marvin è morto inaspettatamente”, ha scritto la donna sui social, chiedendo rispetto e vicinanza in questo momento di dolore.
Social e frasi famose
“I miti non muoiono mai, fanno la storia perché ne sono parte”, i commenti sui social dedicati a Marvelous Marvin Hagler. La boxe non era per lui sono una professione, ma un amore profondissimo: “Se mi tagliano questa testa calva, troveranno dentro un grande guantone da boxe. È tutto ciò che sono. Io lo vivo”, amava ripetere il campione. “Il mio primo avversario è stato un tipo che mi aveva fatto un occhio nero in una lite in discoteca – un’altra citazione della leggenda –. A questo serviva la boxe: a riparare i conti della vita. Io, Marvin Hagler, ho sofferto tanto. Ma il pugilato mi ha insegnato a vivere”.