Siringhe, rifiuti e degrado: sopralluogo alla stazione di San Donato
La richiesta indirizzata al sindaco di intervenire subito per sanare una situazione che va avanti da troppo tempo.
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Siringhe, rifiuti e degrado: sopralluogo alla stazione di San Donato.
Siringhe, rifiuti e degrado: sopralluogo alla stazione di San Donato
SAN DONATO MILANESE – Un sopralluogo per valutare le condizioni di degrado della stazione ferroviaria di San Donato, con la richiesta indirizzata al sindaco di intervenire subito per sanare una situazione che va avanti da troppo tempo.
Un'iniziativa del capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia
“Siringhe usate, puzza insostenibile, pattumiera sparpagliata a terra: così si presenta l’area della stazione di San Donato Milanese e nonostante le numerose segnalazioni dei cittadini il sindaco non muove un dito – commenta Franco Lucente, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia –.
Il sopralluogo nel piazzale antistante la stazione
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Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale hanno organizzato un sopralluogo proprio nel piazzale antistante la stazione a San Donato. Presenti il deputato Marco Osnato, l’assessore regionale Riccardo De Corato, il presidente del circolo di Peschiera Borromeo Stefania Accosa, il presidente del circolo di San Donato Guido Massera, il presidente del circolo di Paullo, Roberta Castelli e il responsabile GN sud Milano Mario Rizzo.
Lo stato di degrado e abbandono
I cittadini conoscono bene la situazione ma pare che l’Amministrazione invece la ignori, o faccia finta di non vederla, quindi vogliamo farci sentire. Invitiamo il sindaco a venire con noi a fare un giro tra le siringhe, le macchie di sangue, il pattume e i residui di vomito: se per lui è normale lasciare il comune in questo stato, per noi no.
Il pericolo nelle ore serali
Oltre al degrado – prosegue Lucente –, va segnalata anche la pericolosità della zona, in particolare per le donne sole che devono passarci di sera, al ritorno dal lavoro. Non aspettiamo che succeda qualcosa di grave, bisogna intervenire subito”.