LA DECISIONE DEL GIUDICE

Prese a martellate in testa la moglie, assolto anziano di 88 anni

Il giudice lo ha considerato incapace di intendere e di volere all'epoca dei fatti.

Prese a martellate in testa la moglie, assolto anziano di 88 anni
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Prese a martellate in testa la moglie, assolto anziano di 88 anni.

Prese a martellate in testa la moglie, assolto anziano di 88 anni

BUCCINASCO – Era incapace di intendere e di volere l’anziano 88enne che ha preso a martellate la moglie di 82 anni.

La vicenda

La vicenda risale al 29 aprile del 2020, quando l’uomo ha preso il martello da falegname dalla cassetta degli attrezzi e lo ha usato per colpire alla testa, ripetutamente, la moglie. Poi si è sdraiato sul letto e, con lo stesso martello, si è ferito anche lui alla testa. L’intervento dei carabinieri e dei sanitari aveva scongiurato il peggio.

L’88enne era stato portato in ospedale in codice giallo, mentre la donna era in condizioni gravi ma, per fortuna, è riuscita lentamente a salvarsi e riprendersi. Le martellate inferte le avevano causato un trauma cranico, una frattura all’ulna e altre fratture a viso e naso.

La decisione del giudice

L’anziano era stato denunciato con l’accusa di tentato omicidio ma il giudice Anna Magelli lo ha prosciolto con formula piena perché incapace di intendere e di volere. L’uomo soffriva di un disturbo e aveva raccontato di non riuscire più a sopportare la malattia che lo affaticava da tempo, soprattutto in pieno lockdown. Per questo, ha detto di essere esasperato e di aver compiuto il terribile gesto per mettere fine alle sue sofferenze. La perizia chiesta dalla difesa ha confermato il disturbo neuro cognitivo. È stato assolto dalle accuse e si trova ora ricoverato in una rsa.

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