Tradito dai messaggi sul telefono: arrestato spacciatore e indagato 20enne
Durante le verifiche, il 20enne si è scagliato contro gli agenti per tentare di riprendersi il telefono.
Tradito dai messaggi sul telefono: arrestato spacciatore e indagato 20enne.
Tradito dai messaggi sul telefono: arrestato spacciatore e indagato 20enne
MILANO – Deve rispondere dell’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti l’italiano di 50 anni arrestato dalla polizia. Gli agenti hanno inoltre indagato in stato di libertà un 20enne italiano per lo stesso reato.
Tradito dai messaggi sul telefono
Nel pomeriggio di ieri, una volante dell'Ufficio Prevenzione Generale, durante l'attività di controllo del territorio, in via Mosca, ha fermato un italiano di 20 anni che fin da subito ha assunto un atteggiamento ostile nei confronti degli agenti. Durante gli accertamenti, dal telefono del giovane i poliziotti hanno accertato una corrispondenza con messaggi che provavano l'attività di spaccio.
Si scaglia contro i poliziotti per recuperare il telefono
Durante le verifiche, il 20enne si è scagliato contro gli agenti per riprendersi il telefono, dando inizio a una colluttazione con i poliziotti. Dopo aver bloccato il giovane all'interno della volante, gli agenti hanno controllato la sua auto trovando all’interno la somma di 5.100 euro, nascosta nel cassetto del cruscotto. Ulteriori 435 euro e 10 grammi di hashish sono stati trovati nella sua abitazione.
La perquisizione
L'attività investigativa effettuata sul posto ha permesso di accertare che la somma era destinata all'acquisto di sostanze stupefacenti, permettendo così agli agenti di risalire a un appartamento in via Bellini, dove un italiano di 50 anni svolgeva la sua attività di pusher. Nel corso della perquisizione a casa del 50enne, i poliziotti hanno trovato e sequestrato circa 5,3 chili di droga: 1,12 chili di hashish, 4,18 chili di marijuana, 140 euro e bilancini di precisione. Il 50enne italiano è stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti, mentre il 20enne è stato denunciato per detenzione e resistenza a pubblico ufficiale.