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Un arsenale di fuochi d'artificio e petardi in box a Rozzano: denunciato 33enne
Presso un’abitazione di via de Gasperi e un box di via D’Azeglio a Rozzano.
Un arsenale di fuochi d'artificio e petardi in box a Rozzano: denunciato 33enne.
Un arsenale di fuochi d'artificio e petardi in box a Rozzano: denunciato 33enne
ROZZANO – I militari della Tenenza dei carabinieri di Rozzano, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione dei reati legati alla vendita abusiva di fuochi d’artificio, hanno eseguito un mirato controllo presso un’abitazione di via de Gasperi e un box di via D’Azeglio, entrambi di un 33enne di Rozzano, pregiudicato. I carabinieri guidati dal luogotenente Massimiliano Filiberti hanno trovato un ingente quantitativo di materiale esplodente.
Arsenale destinato alla vendita illegale
Oltre a comuni fuochi d’artificio, sono stati scoperti circa 250 ordigni esplosivi artigianali, modello “cipolla”. Un arsenale, destinato alla vendita illegale, per la quale il ragazzo aveva già incassato la cifra di 4mila euro, nascosti tra le tasche di un giubbino riposto in un armadio. L’uomo, che è stato denunciato per detenzione abusiva di materiale esplodente aveva non solo i 250 ordigni (tipo “cipolla”) di diverse dimensioni, ma anche 5 cilindri F4 (uso professionale); 4 batterie da 100 colpi cadauna; 8 batterie da 200 colpi cadauna; due scatole con 32 grossi petardi.
Materiale con un elevatissimo potenziale esplosivo, per la cui messa in sicurezza e prelevamento è stato necessario l’intervento del personale specializzato del Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Milano che provvederà anche alla successiva catalogazione e distruzione in area protetta. Il tutto è stato posto sotto sequestro.
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