Il sindaco replica alle accuse della Lega: "Il banchetto? In aiuto dei cittadini".
Il sindaco replica alle accuse della Lega: "Il banchetto? In aiuto dei cittadini"
BUCCINASCO – “Questa settimana abbiamo dovuto piangere sette, ripeto, sette, concittadini morti di covid19, ho fatto le condoglianze alle famiglie e cercato di consolarle per il grande dolore; sono quasi 400 i concittadini ammalati a domicilio, 18 di loro versano in gravi condizioni in ospedale. Da febbraio sto facendo, anzi stiamo facendo come Comune, di tutto e di più per aiutare e sostenere la popolazione e possiamo contare sulla collaborazione di tanti cittadini e associazioni che hanno sempre risposto agli appelli dell'Amministrazione. In questa straordinaria azione di solidarietà civile Imberti e il suo partito, la Lega, sono stati e sono assenti”.
Imberti: "Nel periodo di zona rossa i gazebi erano vietati per legge"
Inizia così la replica del sindaco
Rino Pruti al messaggio del consigliere di opposizione
Manuel Imberti che ha
presentato un esposto ai carabinieri per contestare “il banchetto del Comune nel periodo in cui la città e la Lombardia era in zona rossa: non era consentito per legge", ha spiegato il consigliere del Carroccio.
La replica del sindaco all'esposto della Lega
“Oggi leggo addirittura – prosegue il sindaco – che avrebbe fatto una denuncia contro di me perché incontro i cittadini in tutti i modi possibili e in sicurezza, per ascoltarli e aiutarli, così come ritengo sia mio preciso dovere. Rispondo alle loro domande, accolgo le loro richieste, condivido le loro preoccupazioni, consegno loro le mascherine, li indirizzo ai servizi di cui possono avere bisogno. Il sindaco non va al mercato a vendere mele, non rappresenta nemmeno un partito politico, è una Istituzione, l’unica veramente vicina ai cittadini.
Il sindaco: "Valuterò eventuale querela, ora penso alla città"
Il consigliere Imberti si dimostra ancora una volta incapace di fare una politica utile alla città: attaccare il sindaco e l'Istituzione che rappresenta non solo non gli fa onore, ma danneggia gli stessi cittadini che in questo momento trovano solo nel Comune un punto di riferimento. Oggi il consigliere di minoranza non merita nemmeno l’energia necessaria a dichiarare queste poche parole, solo tempo sottratto al mio lavoro. Faccia pure tutti gli esposti e le denunce che vuole – conclude Pruiti –, valuterò gli atti formali in modo da poter poi, eventualmente, querelare per diffamazione aggravata. Intanto resto al mio posto, a sostegno della mia città”.