Banchetto del sindaco al mercato, la Lega fa un esposto ai carabinieri.
Banchetto del sindaco al mercato, la Lega fa un esposto ai carabinieri
BUCCINASCO – Polemica sulla presenza del sindaco Rino Pruiti al consueto gazebo allestito in occasione del mercatino a chilometro zero di fronte al Comune.
La contestazione del consigliere di opposizione Imberti
A sollevare la questione, il consigliere di opposizione Manuel Imberti che ha contestato l’allestimento “del gazebo comunale quando la Lombardia era in zona rossa, a novembre, quindi per due domeniche. La legge imponeva il divieto di organizzare gazebi di qualsiasi tipo e all’interno dei mercati era consentita solo la presenza dei banchi alimentari. Perché il sindaco ha potuto presenziare con il banchetto del Comune? Le regole valgono per tutti”.
Nel periodo di zona rossa i gazebi erano vietati per legge
Imberti spiega che ha chiesto “agli uffici se fosse possibile organizzare dei banchetti informativi, come sempre abbiamo fatto quando la legge lo permetteva. Si tratta di punti di riferimento per i cittadini, dove raccogliamo segnalazioni e diamo una mano in caso di problematiche. Gli uffici comunali ci hanno, giustamente, perché in osservanza delle disposizioni di legge, vietato di allestire qualsiasi tipo di banchetto”.
Il divieto di fare banchetti deriva dalla necessità di evitare assembramenti
Imberti prosegue: “Ristoranti, bar, palestre e molte altre attività commerciali restano ancora chiuse. Anche nel rispetto di tanti lavoratori in ginocchio per la crisi non ci è sembrato corretto ignorare le disposizioni anti contagio. Il divieto di fare banchetti, infatti, deriva dalla necessità di evitare assembramenti che in un gazebo facilmente si possono creare. Inoltre, durante la zona rossa si poteva uscire solo per motivi di emergenza, salute e lavoro. Non fermarsi in un banchetto, trascorrendo tempo fuori casa. La legge parla chiaro: divieto di allestire qualsiasi tipo di banco che non sia esclusivamente alimentare. Il banchetto del Comune era evitabile: anche volendo ricondurre l’attività del sindaco a iniziativa di ascolto dei cittadini, questa poteva essere effettuata in modalità “virtuale”, quindi per mail o telefono; non serve di certo un banchetto, per questo la legge lo vietava”.
Buccinasco è uno tra i paesi dell’hinterland con il maggior numero di multe
Imberti sottolinea inoltre che “Buccinasco è uno tra i paesi dell’hinterland con il maggior numero di multe effettuate dalla polizia locale, il sindaco ha fatto ordinanze per rendere più severe le misure. Eppure sembra che non tutti rispettino le norme contenute nel Dpcm. Se nei mercati non possono essere presenti altri banchi o gazebo al di fuori di quelli alimentari e non sono ammesse deroghe come ammettono gli uffici, perché il sindaco ha fatto i gazebo al mercato in questo periodo, con tanto di foto postata su Facebook? I Dpcm per alcune persone non valgono?”.
L'esposto ai carabinieri
Il consigliere leghista ha quindi presentato un esposto “con queste domande ai carabinieri di Buccinasco, alla Procura della Repubblica e alla Prefettura – aggiunge Imberti – affinché venga fatta chiarezza e vengano erogate le sanzioni qualora non siano state rispettare le norme del Dpcm”. In ultimo, ci tiene a sottolineare che “come opposizioni abbiamo inviato proposte di aiuti concreti in questo periodo di emergenza, mai prese in considerazione – conclude Imberti –, così come la nostra offerta di metterci a disposizione, anche in aiuto del Coc e dei cittadini. Proposte che sono sempre state ignorate”.