Cestino intelligente riconosce i rifiuti: l'idea vincente degli studenti di Melegnano

Ja Italia ha deciso di raccogliere la sfida lanciata a livello internazionale da JPMorgan.

Cestino intelligente riconosce i rifiuti: l'idea vincente degli studenti di Melegnano
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Cestino intelligente riconosce i rifiuti: l'idea vincente degli studenti di Melegnano.

Cestino intelligente riconosce i rifiuti: l'idea vincente degli studenti di Melegnano

MELEGNANO – Si chiamano materie STEM: scienze, tecnologia, ingegneria e matematica. Secondo le ultime ricerche, la aziende che lavorano in questi settori sono sempre più in crescita ma, allo stesso tempo, lamentano una carenza importante di manodopera qualificata. Un altro dato, questa volta preoccupante: il 18% degli studenti italiani lascia la scuola prima di aver compiuto 16 anni. Un numero allarmante, considerando che la media europea si aggira sul 14%.

Ja Italia

Proprio su queste considerazioni, la Ja Italia ha deciso di raccogliere la sfida lanciata a livello internazionale da JPMorgan.La prima, Ja, è una rete di 450mila volontari sparsi in 122 Paesi che si occupa di educazione economico-imprenditoriale nella scuola. Un’organizzazione no profit che ha sviluppato in Italia il progetto internazionale di Jp Morgan, impresa leader nel settore finanziario che dona circa 250 milioni all’anno a organizzazioni no profit in tutto il mondo.

Il progetto

Ed ecco il progetto: The Schools Challenge, una sfida che ha visto competere 50 ragazzi dell’istituto Benini di Melegnano e Mattei di San Donato Milanese che hanno proposto idee innovative in tema “vivibilità urbana”. I ragazzi di Melegnano, vincitori del contest, hanno ideato un cestino intelligente che avvisa del corretto smaltimento del rifiuto: riconosce il materiale e avvisa se è stato riciclato nel modo sbagliato. Un progetto che è piaciuto alla giuria e che ha consegnato un biglietto dorato per la finalissima di Londra, dove i giovani si sfideranno contro i ragazzi francesi e inglesi. Premiati anche i ragazzi dell’istituto Mattei che hanno presentato l’idea di una bilancia da posizionare nei condomini per pesare i rifiuti e ottenere punteggi da caricare sulla tessera sanitaria in base alla quantità di rifiuti smaltiti, con la possibilità di ottenere premi e agevolazioni per chi accumula più punti. Sempre dei ragazzi di San Donato, l’idea di un’app che consente di trovare posteggio in poco tempo, diminuendo così traffico e inquinamento.

La soddisfazione di Guido Nola e Miriam Cresta

“I ragazzi hanno messo in campo la loro creatività, le loro conoscenze d esperienze per realizzare, coadiuvati dagli oltre 30 volontari del nostro staff e il team di Junior Achievement, soluzioni concrete a problematiche di sostenibilità urbana.  Confidiamo che l’esperienza maturata da tutti i ragazzi rimarrà viva nella loro memoria negli anni futuri e influenzi le loro scelte scolastiche e professionali“, ha commentato Guido Nola, Senior Country Officer di J.P. Morgan in Italia. “Siamo molto soddisfatti dei risultati concreti, sia per gli studenti, sia per la comunità locale, ottenuti dalla prima edizione del programma, che ha visto la fondamentale collaborazione di Amsa e Amat e del Comune di Milano, cui siamo particolarmente riconoscenti - afferma Miriam Cresta, CEO di JA Italia -. È in occasione di eventi come questo che intendiamo sottolineare l’importanza del consolidamento del rapporto tra le aziende e le istituzioni scolastiche. La valorizzazione del tempo speso tra i banchi scolastici, attraverso iniziative didattiche innovative, rappresenta per gli studenti uno stimolo concreto a percepire la scuola come luogo non solo di studio, ma anche di esperienza”.

Francesca Grillo

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