La pediatra che dà consulenze gratuite al telefono ai genitori: "Chiamate da tutta Italia"
Sara Bellini di Assago si è messa a disposizione per genitori e future mamme. L'obiettivo è di coinvolgere altri colleghi per aiutare le famiglie in difficoltà.
La pediatra che dà consulenze gratuite al telefono ai genitori: "Chiamate da tutta Italia".
La pediatra che dà consulenze gratuite al telefono ai genitori: "Chiamate da tutta Italia"
ASSAGO – Da un messaggio condiviso su un gruppo Facebook locale a una risonanza in tutta Italia. La proposta della pediatra Sara Bellini è partita da Assago ed è stata raccolta anche da genitori del Sud Italia.
La proposta della dott.ssa Bellini per alleggerire i colleghi in ospedale
“L’idea di fornire consulenze pediatriche telefoniche gratuite è nata con un duplice obiettivo: il primo è dare un supporto ai miei concittadini. Il secondo è cercare di alleggerire di qualche incombenza i colleghi in ospedale”. La pediatra di Assago ha scritto un messaggio su Facebook in cui si proponeva per consulti gratuiti al telefono dedicati ai genitori, anche se l’hanno contattata anche future mamme.
Tante le domande e le preoccupazioni dei genitori
“Mi chiedono preoccupate se potranno telefonarmi anche dopo il parto – racconta Bellini –: hanno capito che per tornare alla normalità ci vorrà tempo”. Tante le mamme e i papà che hanno ora paura di rivolgersi al pronto soccorso, per timore del virus. “Tanti problemi dei bambini sono gestibili a distanza e solo in pochi casi ho consigliato di contattare il pediatra per una visita. Mi hanno telefonato prima dalla Lombardia, poi da tutta Italia. Una chiamata da Bergamo mi ha commosso: vivono il dramma con una forza incredibile”.
Oltre dieci telefonate al giorno
La dottoressa riceve oltre dieci telefonate al giorno, aumentano nel weekend, anche di notte. “Cerco di rispondere a tutti, se sono in visita richiamo – spiega Bellini –. Le telefonate arrivano di più quando esce qualche notizia sul covid. Tante persone volevano sapere quanta vitamina C bisognava prendere e dare ai bambini. Purtroppo ho dovuto spegnere ogni entusiasmo. Molti mi chiedono come fare in caso di contagio o di esposizione al virus. Ma le domande più frequenti riguardano la gestione dei bambini, perché alle mamme manca un punto di riferimento come il punto nascita o il consultorio, oppure non hanno un pediatra di fiducia”.
La proposta ad altri colleghi per aiutare le famiglie in difficoltà
Domande semplici ma importanti, soprattutto per le mamme che si trovano per la prima volta ad affrontare una nascita in questa situazione critica. “Domande su allattamento, coliche, dermatiti – elenca la dottoressa –. Ho notato che l’iniziativa di dare consulenze telefoniche gratuite è apprezzata e di aiuto per tantissimi genitori. Per questo ho chiesto ad altre colleghe di unirsi nel progetto. Vorrei che diventasse di risonanza nazionale, in modo che altri specialisti che non sono impegnati in prima linea per affrontare l’emergenza possano comunque dare una mano a tante persone”.