Evade dai domiciliari per incontrare gli amici al parco: arrestato 26enne

Evade dai domiciliari per incontrare gli amici al parco: arrestato 26enne.

Evade dai domiciliari per incontrare gli amici al parco: arrestato 26enne

MILANO – Non era solo evaso dagli arresti domiciliari, ma aveva anche violato il divieto di rimanere a casa, in base alle prescrizioi anti contagio. Per questo, il 26enne italiano è stato arrestato e denunciato.

Al parco su una panchina

A beccarlo, sono stati i poliziotti del Commissariato Greco Turro che nel corso di uno dei pattugliamenti del territorio per controllare le uscite di casa non consentite, hanno notato tre giovani nei giardini pubblici di via Tofane, in zona Greco Turro. Il 26enne era con due amici, un ragazzo di 19 anni e una 17enne, entrambi italiani, seduti su una panchina, in evidente violazione del decreto ministeriale che obbliga i cittadini a rimanere a casa per evitare la diffusione del coronavirus.

Indifferenza e scherno

I tre giovani, incuranti delle misure restrittive per l’aggregazione nei luoghi pubblici, sono rimasti indifferenti anche di fronte all’intervento dei poliziotti che chiedevano il motivo della loro presenza sul posto, minimizzando la propria condotta con scherno. Accertamenti più approfonditi effettuati sul posto dagli agenti del Commissariato Greco Turro hanno appurato che il 19enne, nel novembre 2018, era stato arrestato per il reato di rapina ai danni di un anziano, in concorso col 26enne.

Arrestato e denunciati

Il più grande è risultato agli arresti domiciliari da cui ha deciso di evadere per andare a incontrare gli amici al parco. È stato arrestato e gli altri due giovani denunciati per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

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