Caccia a chi non rispetta i divieti: a Opera i droni per beccare chi viola le disposizioni

Caccia a chi non rispetta i divieti: a Opera i droni per beccare chi viola le disposizioni.

Caccia a chi non rispetta i divieti: a Opera i droni per beccare chi viola le disposizioni

OPERA – Troppa gente ancora per strada, troppe persone che ignorano i divieti che impongono di uscire di casa solo e unicamente in casi di emergenza. Dalla Regione è arrivato ieri il dato allarmante che il 40% delle persone è ancora fuori casa, moltissime senza valido motivo. E a confermarlo ci sono centinaia di denunce a persone che vengono fermate dalle forze dell’ordine, beccate in violazione delle disposizioni governative.

Lo spiega il sindaco Nucera

Ogni Comune ha deciso di fare battaglia contro gli indisciplinati irresponsabili, mettendo in campo tutte le risorse possibili. A Opera, per “garantire il puntuale controllo del territorio e agevolare gli agenti della polizia locale in questo difficile momento di criticità – spiega il sindaco Antonino Nucera –, siamo ricorsi alla tecnologia. Grazie al contributo della Protezione Civile, utilizzeremo i droni che il Comune di Opera ha acquistato nei mesi scorsi ed effettueremo monitoraggi approfonditi in ogni angolo della nostra città”.

Droni anti assembramento

Gli occhi dei droni voleranno quindi sulla città per controllare assembramenti. Una volta catturate le immagini di gruppi che violano le prescrizioni, gli agenti potranno provvedere al sopralluogo e alla conseguente denuncia penale per chi non rispetta le necessarie regole imposte dal Governo.

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