Furti e borseggi, arresti nel week end in centro a Milano

Un uomo di 34 anni in Sempione e un giovane di 27 e due ragazze di 21 e 27 anni lungo Vittorio Emanuele.

Furti e borseggi, arresti nel week end in centro a Milano
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Furti e borseggi, arresti nel week end in centro a Milano.

Furti e borseggi, arresti nel week end in centro a Milano

MILANO – Deve rispondere dell’accusa di furto in concorso il cittadino marocchino di 34 anni arrestato all’interno del Parco Sempione. Gli agenti hanno notato tre persone che si erano avvicinate a una Jeep Compass con targa straniera, regolarmente parcheggiata nei pressi di viale Gadio. Prima si sono accertati di non essere osservati, poi con una gomitata uno dei ladri ha spaccato il deflettore posteriore sinistro dell’auto e, successivamente, il finestrino. Nel frattempo, uno dei due complici si era introdotto all’interno per afferrare uno zaino e un giaccone di colore rosso, custoditi nell’abitacolo.

Inseguiti nel Parco Sempione

Certi di averla fatta franca, i tre si erano diretti verso il Parco Sempione e, inseguiti dai poliziotti della Squadra Mobile, hanno provato a disfarsi dello zainetto. I poliziotti sono riusciti a bloccare uno dei tre, mentre gli altri due si sono dati alla fuga. Lo zainetto è stato recuperato e restituito al proprietario, uno straniero residente in Svizzera che, tornato verso la propria macchina e sorpreso dal trambusto, ha dichiarato ai poliziotti di essere giunto in mattinata a Milano per vedere una partita di calcio e di averne approfittato per una camminata con la moglie al Castello Sforzesco.

Borseggi in corso Vittorio Emanuele

Contemporaneamente, un’altra pattuglia della Squadra Mobile, impegnata negli stessi servizi di contrasto ai reati predatori, è intervenuta in corso Vittorio Emanuele. Tre persone di origine cubana si aggiravano tra i negozi del centro con aria sospetta. L’interesse dei tre stranieri, un 27enne e due donne di 21 e 27 anni, era per lo più indirizzato a borse e zaini delle clienti all’interno degli esercizi commerciali. I tre, fingendosi interessati alla merce esposta, si avvicinavano alle tasche e alle borse delle malcapitate clienti.

Bloccati dagli agenti

Poco dopo, in un negozio di cosmetica, nascondendo le braccia sotto una sciarpa e aiutata dalla complice, la 27enne aveva portato via dalla tasca del giaccone della vittima, una 25enne egiziana con il figlio di 7 mesi nel passeggino, il telefono cellulare che aveva passato immediatamente al terzo complice, posizionato alle spalle delle due con il ruolo di palo. Certi di averla fatta franca, i tre ladri sono usciti dal negozio dirigendosi verso piazza San Babila ma sono stati immediatamente bloccati e arrestati dagli agenti della Squadra Mobile.

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