Diffamazione a Carola Rackete, chiusa l'indagine su Salvini
Ora si attende la decisione del pm di Milano.
Diffamazione a Carola Rackete, chiusa l'indagine su Salvini.
Diffamazione a Carola Rackete, chiusa l'indagine su Salvini
MILANO – La Procura di Milano ha chiuso l’indagine in vista della richiesta di processo nei confronti di Matteo Salvini, ex ministro dell’Interno, accusato di diffamazione da Carola Rackete, comandante della Sea Watch3, che ha presentato, lo scorso luglio tramite i suoi legali, la denuncia alla Procura di Roma.
Avviso di chiusura inchiesta
Il pm Giancarla Serafini, titolare del fascicolo, un paio di settimane fa ha notificato l’avviso di chiusura dell’inchiesta, secondo quanto appreso da Ansa. Secondo Rackete, le esternazioni del premier leghista non erano legittimate dal diritto di critica, ma aggressioni gratuite e diffamatorie, avanzate con toni minacciosi diretti e indiretti.
La decisione del pm sul processo o meno
Contestate dalla capitana affermazioni come “delinquente, responsabile di un atto criminale, complice di trafficanti di esseri umani”. Parole che, secondo i legali di Rackete, avrebbero non solo offeso onore e reputazione della capitana, ma l’avrebbero anche messa in pericolo, bersaglio di istigazione all’odio. Ora si attende la decisione del pm.
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